Youth Guarantee, o Garanzia Giovani, è il progetto per l'occupazione e la formazione professionale messo a punto dall'Unione Europea che sarà operativo anche in Italia fra il 2014 e il 2020. Un programma di azioni coordinate ed estremamente incisive che hanno come obiettivi la riqualificazione professionale e l'occupazione piena per tutti i cittadini fra i 15 e i 24 anni.
YOUTH GUARANTEE - Almeno in un primo momento, comunque, perché il ministro del Lavoro ha già sostenuto che si stanno cercando i fondi per passare ad un'ulteriore fase del progetto in cui saranno ricompresi tutti i giovani fino ai 29 anni. Si tratta di un progetto che, nelle intenzioni, diventerà popolare fra i giovani almeno quanto l'Erasmus. L'obiettivo, secondo i documenti ufficiali, è "molto semplice: assicurarsi che nessun giovane sia lasciato senza lavoro o comunque inattivo per più di quattro mesi". Ma in pratica, di cosa si tratterà?
COME FUNZIONA - La Repubblica degli Stagisti spiega cosa sarà offerto ad un giovane disoccupato: un percorso diviso in due diverse possibilità.
[Il giovane potrà] riprendere a studiare oppure essere inserito in un contesto lavorativo. Una seconda opzione a sua volta ramificata: le offerte spaziano da «un contratto di lavoro dipendente, un contratto di apprendistato o di una esperienza di tirocinio, l’impegno nel servizio civile, la formazione specifica e l’accompagnamento nell’avvio di una iniziativa imprenditoriale o di lavoro autonomo
Tutto ciò sarà favorito dallo Stato attraverso il potenziamento dei servizi per l'impiego che dovranno essere pesantemente ristrutturati. Sul tavolo ci sono fondi per, complessivamente, 1 miliardo e 600 milioni di euro, e oltre. Il progetto è molto ambizioso, tuttavia secondo i rappresentanti delle associazioni studentesche come l'Unione degli Studenti sarebbe un rischio inserire ragazzi così giovani nel mondo del lavoro. Insieme alla Youth Guarantee, l'Unione chiede la garanzia dell'innalzamento dell'obbligo scolastico a 18 anni.