Voto maturità 2025: come si calcola
Voto maturità 2025: come si calcola il punteggio dell'esame di Stato. Voto minimo e massimo, tabella di conversione dei crediti scolastici e griglie di valutazione delle prove
Indice
Voto maturità 2025
La valutazione finale della maturità 2025 si calcola facendo la somma dei crediti del triennio - dati dalla media di ciascun candidato (qui trovate la tabella di conversione tra crediti e media) - e il punteggio di ciascuna prova d'esame (prima, seconda e orale). Le due prove scritte e il colloquio orale vengono valutate fino a un massimo di 20 punti ciascuna (20+20+20=60), mentre il voto massimo derivante dai crediti è 40 (quindi: 60+40=100). Il voto massimo che si può prendere all'esame di Stato è pari a 100, mentre il voto minimo equivale a 60.
Come si calcola il voto della maturità
Confuso tra numeri e valutazioni diverse? Probabile. Ma noi siamo qui per questo e in questa guida ti spieghiamo per filo e per segno a quanto puoi ambire all'esame di Stato, quanto conta il voto, qual è il voto minimo e quello massimo assegnabile dalla commissione, come convertire in decimi il voto in ventesimi, e quando escono le valutazioni finali.
Gli studenti conosceranno dell'esame di Stato solo dopo la fine dei colloqui dei candidati della commissione a cui appartengono.
- Come viene calcolato il voto di maturità: quanto valgono le prove?
- Voto maturità: la lode
- I punti bonus del voto di maturità
- Quanto conta e a cosa serve il voto di maturità
- Maturità 2025: come prepararsi per prendere un buon voto
1. Come viene calcolato e quanto valgono le prove
Il voto della maturità si ottiene sommando le valutazioni conseguite delle singole prove ai crediti ottenuti nel triennio di scuola superiore. Il punteggio viene espresso in centesimi ed il voto minimo è 60/100, che corrisponde alla sufficienza.
Dunque, per fare il calcolo del tuo voto di Maturità hai bisogno delle seguenti informazioni:
- Crediti formativi ottenuti nel triennio
Possono andare da un minimo di 22 a un massimo di 40 punti. Per saperne di più consulta la guida sui crediti formativi e la tabella per calcolarli. - Voto della prima prova
Può andare da un minimo di 0 a un massimo 20 punti. Consulta la guida sulla prima prova. - Voto della seconda prova
Può andare da un minimo di 0 a un massimo 20 punti. Consulta la guida sulla seconda prova. - Voto del colloquio orale
Può andare da un minimo di 0 a un massimo 20 punti. Consulta la guida alla prova orale.
Per gli scritti, perciò, il voto è espresso in ventesimi per un totale di 40 punti, per l'orale sempre in ventesimi che, sommandosi ai voti delle prove scritte, farà totalizzare il punteggio di 60 punti, a cui devono essere aggiunti i crediti del triennio. Per scoprire a quanti decimi corrisponde il voto in ventesimi, non dovrete fare altro che moltiplicare il voto che avete preso in una delle prove per 10 e dividere tutto per 20. Se, per esempio, avete totalizzato un punteggio di 14/20, dovete fare la seguente operazione: (14x10)/20=7.
2. I 5 punti bonus
Oltre ai voti ottenuti nelle prove d'esame esistono dei punti bonus (da 1 a 5) che la commissione può decidere di assegnare al termine del colloquio orale ad alcuni studenti per alzarne il punteggio finale. Le condizioni da soddisfare sono due:
- essere stati ammessi all’esame di Stato con almeno 30 crediti
- aver totalizzato almeno 50 punti alle prove della Maturità (scritto + orale)
Non a tutti coloro che rientreranno in questi parametri verranno però assegnati i punti bonus: la commissione avrà la possibilità di scegliere, a propria discrezione, quali siano gli studenti meritevoli.
A questi potrà assegnare fino a un massimo di 5 punti di bonus, purché soddisfino le condizioni che abbiamo sopraelencato.
Per saperne di più sull’assegnazione dei punti bonus di Maturità, vai alla guida specifica.
3. Come ottenere il 100 e lode
Una piccola specifica a parte merita, invece, la lode con cui la commissione può decidere di premiare agli studenti che:
- sono arrivati agli esami con 40 punti di credito e hanno ottenuto 40 punti alle prove scritte e 20 punti all'orale, senza usufruire del bonus;
Per riuscire ad ottenere la lode c’è quindi bisogno di una media del 9 durante il triennio e del massimo punteggio in tutte le prove dell’esame di Maturità: un’impresa per pochi, ma che – come potrai vedere al paragrafo 4 di questa guida – dà accesso a qualche beneficio.
4. Quanto conta e a cosa serve
Prendere un buon voto alla maturità è così importante? Dipende da quello che si vuol fare. Se si vogliono proseguire gli studi in Italia, il punteggio ottenuto all’esame di Stato non ha valore: i test di ingresso non ne tengono conto, neanche quello di Medicina. Per le università straniere, invece, il discorso cambia: diversi atenei europei e internazionali si basano proprio sul voto di maturità per selezionare i candidati da ammettere ai propri corsi ed è perciò importante che tu abbia le idee abbastanza chiare se vorrai intraprendere questa strada e informarti preventivamente sui criteri di ammissione dell’università straniera da te scelta.
Se la tua idea non è quella di proseguire gli studi, aver preso un buon voto alla maturità potrebbe tornarti utile: nei concorsi pubblici vengono assegnati dei punti incrementali in base alla valutazione ottenuta all’esame di Stato, mentre alcune società richiedono un voto minimo di diploma per procedere con l’assunzione (come, ad esempio, le Poste Italiane). Si tratta comunque di una minoranza: in genere si tende a prendere ben poco in considerazione il punteggio dell’esame di Maturità.
Ci sono alcuni studenti per i quali però il voto di Maturità può portare particolari benefici: coloro che hanno preso 100 e lode. A questi ragazzi il Miur riconosce ed eroga un premio in denaro. Per riuscire ad ottenerlo, ogni scuola ha il compito di comunicare al Ministero il numero degli studenti che è riuscito ad ottenere la lode; a quel punto le verrà inviata la somma totale che dovrà dividere tra gli studenti.
Inoltre, coloro che sono riusciti a ottenere il 100 e lode possono richiedere l’iscrizione all’Albo delle Eccellenze del Ministero dell’Istruzione, al quale possono attingere università e aziende per selezionare menti brillanti. Infine, molte università conferiscono borse di studio a coloro che si sono diplomati con la lode: si tratta, spesso, di un esonero totale o parziale dalle tasse.
5. Come prendere un buon voto alla maturità
Il modo più semplice e sicuro per prendere un buon voto all’esame di Maturità è senza dubbio quello di studiare e prepararsi in maniera approfondita.
Per aiutarti nello studio, qui di seguito troverai le guide per ciascuna delle prove dell’esame di maturità:
- Prima prova maturità 2025. Dal tototema per le tracce ai link per ripassare, in questa pratica guida troverai tutto quello che ti serve per superare il primo scritto dell'Esame di Stato.
- Seconda prova maturità 2025. In questo articolo troverai le dritte, gli appunti e le spiegazioni per superare la seconda prova suddivise per istituto. Dalla versione di greco alla prova di matematica, passando per quella di lingue e non solo.
- Orale maturità 2025: la guida per superarlo. Sopravvivere all'orale senza troppi imprevisti si può: devi solo arrivare al giorno X ben preparato. Qui trovi pratici consigli per affrontare serenamente il colloquio.
- 100 e Lode: quali sono le condizioni necessarie per arrivare a prendere il massimo