Voti a scuola: no al 4 in pagella. La proposta
Niente più voti inferiori al 4 in pagella: è la proposta che arriva dall'Alto Adige e si inferisce nel filone della scuola senza voti. Cosa sappiamo
VOTI A SCUOLA
Di scuola senza voti abbiamo già parlato in passato, e le polemiche non sono mancate: nonostante gli esempi virtuosi di diverse scuole italiane, si fa ancora una certa fatica a ipotizzare una scuola in cui i voti non siano assegnati. Eppure in Alto Adige c'è chi crede che questo sia possibile, e chiede a gran voce che si smetta di assegnare voti negativi in pagella. Vediamo perché.
NO AL 4 IN PAGELLA
La proposta è stata avanzata da Philipp Achammer, assessore provinciale alla scuola in lingua tedesca. “Non hanno alcun valore educativo e pedagogico”, ha spiegato, chiedendo che i voti inferiori al 4 non siano esplicitati in pagella.
Si può fare? Dipende. Laura Cocciardi, dirigente del liceo delle scienze umane Pascoli, fa sapere che "di fatto si fa già così. Ci sono questioni più importanti da risolvere”.
L’assessore alla scuola in lingua italiana Giuliano Vettorato ha invece detto: “lo sono per il merito e la professionalità dei docenti. Facciamo poi tutte le valutazioni del caso, tenendo presente che con un ‘due’, ad esempio, diventa complicato recuperare”.
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