Violenza sulle donne: come aiutare tua figlia a difendersi. Vademecum

Quali messaggi trasmettere, che comportamenti mettere in campo, quali consigli dare? Ecco alcune linee guida per aiutare una figlia a prendere consapevolezza e difendersi.

Violenza sulle donne: come aiutare tua figlia a difendersi. Vademecum
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Introduzione

Proteggere una figlia dalla violenza di genere è una preoccupazione legittima soprattutto in un momento storico in cui i reati di genere sono in crescita e i delitti contro le donne occupano, ogni giorno, le prime pagine dei giornali.  Dunque come aiutare una figlia a difendersi dalla violenza di genere, a riconoscerla anche quando è subdola? Quali messaggi trasmettere, che comportamenti mettere in campo, quali consigli dare? Ecco alcune linee guida.

Comunicazione, educazione, autostima: i pilastri

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Secondo l'Istat i numeri dei femminicidi nel mondo, Italia compresa, sono numeri da genocidio. La mano che uccide è quasi sempre una persona vicina, conosciuta, e nel 98% dei casi è un uomo (vai all'indagine Istat). Come far fronte a quella che appare come una vera e propria strage? Gli interventi giuridici non bastano, serve un lavoro di educazione e rieducazione su uomini e donne, per estirpare pregiudizi, luoghi comuni e smettere di normalizzare comportamenti tossici.

  • Comunicazione aperta: mantenere una comunicazione aperta e onesta con tua figlia è fondamentale. Falle capire che può parlare con te di qualsiasi cosa, inclusi problemi o situazioni legate alla violenza di genere, senza paura di giudizio o punizione.
  • Educazione e informazione sulla violenza di genere: parla con tua figlia della violenza di genere, spiegandole cosa sia e quali forme possa assumere. Aiutala a riconoscere i segnali di allarme e a comprendere che nessuna forma di violenza è accettabile.
  • Autostima e fiducia in sé stesse: l’aiuto per costruire l'autostima e la fiducia in sé stesse è fondamentale. Insegnale ad avere una buona immagine di sé e a credere nel suo valore come individuo.
  • Rispetto reciproco: promuovi l'importanza del rispetto reciproco nelle relazioni. Spiegale che una relazione sana è basata sul rispetto, sulla comunicazione e sulla reciproca considerazione.
  • Educazione alla consapevolezza emotiva: insegna a tua figlia a riconoscere le proprie emozioni e a esprimere i propri sentimenti in modo sano. Questa consapevolezza può aiutarla a evitare relazioni tossiche.
  • Modelli di ruolo positivi: fornisci modelli di ruolo positivi, sia all'interno della famiglia che nella vita reale, in modo che tua figlia possa vedere relazioni sane e rispettose in azione.
  • L'importanza dell'indipendenza: incentiva l'indipendenza di tua figlia e il suo sviluppo personale. L'indipendenza può darle la fiducia di affrontare situazioni difficili.
  • Consapevolezza della sicurezza personale: insegna a tua figlia misure di sicurezza personale, come non condividere informazioni personali online, essere attenta alle sue amicizie e avere un piano di emergenza in caso di pericolo.
  • Segnala e affronta comportamenti problematici: aiutala a riconoscere e a segnalare qualsiasi comportamento problematico o minaccia alla sua sicurezza. Insegnale a capire che è importante chiedere aiuto quando necessario.
  • Sostegno professionale: quando i consigli della famiglia non sono sufficienti ed è necessario affrontare una situazione concreta di violenza fisica o psicologica, è essenziale cercare subito il sostegno di professionisti, come assistenti sociali, psicologi o organizzazioni specializzate in violenza di genere.

Memorizzare i numeri da contattare per chiedere aiuto

Donne e ragazze dovrebbero memorizzare questo numero, da contattare in caso di bisogno:

  • il 1522: è il Numero Anti Violenza e Anti Stalking, attivo ogni giorno h24
  • l'app 1522: puoi installare l'app sul tuo cellulare; è l'app del numero Anti Violenza e Anti Stalking che consente di effettuare una richiesta di aiuto immediata tramite operatrici specializzate
  • se si all'estero, il 122 è il numero unico europeo per le emergenze.

Violenza contro le donne: strumenti (legali) da portare con sé per difendersi nell'immediato

Spray al peperoncino

In Italia, l'uso di questo spray è legale esclusivamente come strumento di autodifesa.

E' legale il prodotto che contiene esclusivamente Oleoresin capiscum, e solo se l'utilizzatore ha compiuto 16 anni.

Dispositivo anti aggressione

Allarme personale anti aggressione

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