Il Verbo
Lo studio del verbo latino: dal significato alla forma, dai transitivi ai copulativi, nozioni spiegate dai tutor di latino
VERBI PREDICATIVI E VERBI COPULATIVI - VERBI TRANSITIVI E INTRANSITIVI - LA FORMA DEL VERBO
VERBI PREDICATIVI E VERBI COPULATIVI
- Quando i verbo all’interno di una frase hanno un significato proprio, dicono un’azione o uno stato del soggetto e costituiscono da soli il predicato, allora sono detti predicativi.
Es: Paulus currit per silvam Paolo corre attrverso il bosco
Marcus dicit orationem Marco pronuncia il discorso
- Quando i verbi nella frase da soli non hanno la forza del predicato, in quanto non dicono nulla del soggetto e hanno bisogno di essere determinati da un nome e da un aggettivo, sono detti verbi copulativi (dal latino copulare= unire).
Il più importante e tipico verbo copulativo è il verbo esse.
Esempio: Nos sumus pulvis Noi siamo polvere
Senectus intolerabilis videtur La vecchiaia sembra insopportabile
VERBI TRANSITIVI E INTRANSITIVI
- I verbi che esprimono un’azione, che partita dal soggetto passa, o come anche si dice, transita e va terminare nel complemento oggetto(che risponde alla domanda chi?che cosa?) che la riceve, sono transitivi.
Esempio: Preces saepe hostes mitigant Le preghiere spesso ammansiscono(chi?) i nemici
- I verbi che indicano un’azione che rimane nel soggeto che la compie, attuandosi tutta in esso e non può passare su un complemento oggetto si dicono intransitivi.
Esempio: Incedunt per agros Avanzano tra i campi
LA FORMA DEL VERBO
Come in italiano, anche in latino il verbo ha tre forme:
- Forma attiva: quando il soggetto agisce.
Esempio: Magister ladat discipulum Il maestro loda il discepolo
- Forma passiva: quando il soggetto subisce l’azione:
Esempio: Discipulus laudatur a magistro L’allievo è lodato dal maestro
- Forma riflessiva : quando l’azione si riflette sul soggetto stesso.
Esempio: Discipulus se laudat L’allievo loda sé stesso
Specchietto 4 coniugazioni (da scaricare free)