Difendi i tuoi diritti!

Ecco tutti gli organi di garanzia a tutela dei nostri diritti

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Lo Statuto degli Studenti prevede degli Organi di Garanzia a vigilare sul rispetto dei nostri diritti.

L'ORGANO DI GARANZIA DELL'ISTITUTO
Al livello delle singole scuole è possibile far ricorso contro le sanzioni disciplinari, qualora le si ritengano sbagliate, entro 15 giorni dalla loro notifica, presso un Organo di Garanzia interno alla scuola e di cui faccia parte almeno uno studente. L’istituzione di quest’organo e la sua regolamentazione dipende dal Regolamento d’Istituto. L’Organo di Garanzia ha potere decisionale su tutte le controversie legate allo Statuto e alla sua Applicazione.

SE FALLISCE IL NOSTRO RICORSO
Nel caso il nostro ricorso interno alla scuola non ottenga nessun effetto si può presentare un esposto al Dirigente Scolastico Regionale Periferico (ovvero una figura simile a quelli che una volta erano i Provveditori provinciali) o ad un suo collaboratore preposto alle politiche studentesche, specificando i fatti avvenuti e se possibile allegando una lista di persone disposte a testimoniare e di copie di atti che si ritengono illegali. Il Provveditore decide in via definitiva, accogliendo il parere vincolante dell’Organo di Garanzia Provinciale che è composto da due studenti designati dalla consulta provinciale, da tre docenti e da un genitore designati dal consiglio scolastico provinciale, e presieduto da una persona “di elevate qualità morali e civili”.

I RICORSI AL TAR
Per questioni particolarmente gravi di natura amministrativa o burocratica (un bocciatura, per esempio), l’unica possibilità valida di far rispettare i nostri diritti è intentare un ricorso al T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale). Un ricorso al T.A.R. è un azione lunga e complessa, ma molto incisiva, avendo valore di sentenza legale, infatti equivale ad intentare una causa civile contro qualcuno ed ha per questo tempi, modi e costi di un normale processo giuridico.

NON ESSERE FORMALE!
Queste sono le possibilità che la normativa ci offre, va però sempre ricordato che è meglio cercare di risolvere le controversie in via informale, parlando per esempio con docenti e preside. Qualora questo non dovesse funzionare non abbiate timore a far valere i vostri diritti, fate fioccare esposti e ricorsi (e se ci sono problemi chiamateci, siamo qui apposta).

Un consiglio in più