Traduzione dei Carmi, Catullo, Versione di Latino, O funde
Traduzione in italiano del testo originale in latino, parte O funde, dell'opera Carmi di Catullo
CARMI: TRADUZIONE DELLA PARTE O FUNDE
O tenuta nostra sia sabina sia tiburtina (sostengono che sei tiburtina, quelli che non hanno a cuore di colpire Catullo; ma quelli che l'hanno a cuore,ribattono che è sabina ad ogni costo), ma sia sabina sia meglio tiburtina, fui volentieri nella tua villa di periferia, e scacciai dal petto una brutta tosse, che il mio ventre, a me non incolpevole, diede, mentre bramavo sontuose cene. Mentre volevo essere commensale sestiano, lessi il discorso sulla candidatura di Anzio, piena di veleno e di sventura. Allora un malessere freddo ed un'assidua tossemi sconvolse fin che son fuggito nel tuo abbraccio, e mi sono rimesso con riposo ed ortica. Perciò ristabilitomi ti rendo tantissime grazie, perché non hai vendicato il mio sbaglio. E non supplico più, se accetterò i meledettiscritti di Sestio, che il freddo non rechi malessere e tosse a me, ma a Sesto stesso, che mi invita allora, quando ho letto un brutto libro.