Totoesame prima prova 2023, maturandi scommettono su Manzoni, Calvino e D’Annunzio torna l’esame tradizionale ma anche le emozioni legate alla prova
Tracce prima prova 2023, i maturandi hanno fatto le loro previsioni. Ecco quali sono gli anniversari letterari, gli autori più probabili al primo scritto e perché.
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MATURITA' 2023, TORNA L'ESAME TRADIZIONALE
Con la Maturità 2023 si torna all’esame tradizionale pre pandemia con prima e seconda prova scritta a carattere nazionale ed un colloquio. A valutare i 470.000 maturandi ci saranno sia commissari interni che esterni.
CHI SARANNO GLI AUTORI DELLA PRIMA PROVA 2023?
Lo abbiamo chiesto attraverso una indagine su Studenti.it a 5.600 studenti che, in base agli anniversari del 2023, hanno fatto le seguenti previsioni: quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte di Manzoni, 100 anni dalla nascita di Italo Calvino, 160 dalla nascita di Gabriele D’Annunzio. Gli anniversari legati a questi autori e la loro importanza nel panorama letterario li colloca sul podio dei “più probabili” nelle tracce della prima prova e, infatti, secondo il 33% degli intervistati, al primo scritto almeno uno di questi tre ci sarà. Il 27%, invece, punta tutto su Manzoni mentre il 17% punta su D’Annunzio. Per il restante 5% uscirà altro: Svevo (ricorrono i 100 anni dalla pubblicazione di La coscienza di Zeno) ma anche Primo Levi, Ungaretti e Pirandello.
IL TEMA ARGOMENTATIVO E’ IL PIU’ QUOTATO
Tra le diverse tipologie di tracce che i maturandi troveranno nella prima prova, quella che ad oggi ha il maggior numero di consensi è la tipologia B, il tema argomentativo. Il 39% degli intervistati ha infatti dichiarato che sceglierà di sviluppare la traccia di uno dei temi argomentativi di questa tipologia - tracce di ambito artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale - mentre il 36% opterà per il tema di attualità della tipologia C; l’analisi del testo in versi o in prosa – Tipologia A - sarà l’opzione del 26% dei maturandi.
UN TEMA SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E CHAT GPT?
Il 76% degli intervistati ritiene che la presenza di una traccia sull’intelligenza artificiale nella prima prova sia tra il probabile ed il molto probabile. Per il 15%, invece, è troppo scontata.
L'ESAME IN UNA PAROLA
Torna l’esame tradizionale, dunque, e tornano anche le emozioni legate a questa prova. Ai 5.600 maturandi che hanno partecipato all'indagine abbiamo chiesto di descrivere l'esame in una parola: Maturità è... ansia, stressante, panico, inferno, liberatorio, impossibile, brutto, complicato, terrore, insensato, formalità, inutile, boh, fine, incubo, trauma, disperazione... ma, per fortuna, anche crescita, traguardo, importante, emozionante, bello… .
