Tips per affrontare e superare un colloquio di lavoro in inglese

Sei alla ricerca di un impiego? Ecco una lista di consigli di Edusogno, startup di English learning online per affrontare un colloquio di lavoro in inglese

Tips per affrontare e superare un colloquio di lavoro in inglese
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La lingua inglese: una competenza sempre più richiesta

Tips per affrontare e superare un colloquio di lavoro in inglese
Fonte: ufficio-stampa

La lingua inglese si conferma tra le lingue più utilizzate nel mondo del lavoro, tanto che la sua conoscenza è ormai richiesta nella maggior parte degli annunci. È quanto emerge da uno studio condotto da EF su più di 10.000 annunci di lavoro, che ha individuato i settori in cui la padronanza dell’inglese è più ricercata e diventata quasi una competenza implicita (come nell’accoglienza e nella vendita) e quelle professioni che ne richiedono una solida padronanza (sviluppatore, tecnico, addetti vendita, supporto all’amministrazione).

La lingua inglese: il sondaggio di Edusogno

Nel panorama lavorativo italiano, quindi, sempre più settori più necessitano di professionisti in grado di comunicare fluentemente in inglese, ma solo il 20% dei lavoratori ha una preparazione almeno di livello elementare. Secondo uno studio recente di PSB Insight e Pearson, sempre più dipendenti iniziano la propria carriera professionale con una scarsa padronanza della lingua e chiedono aiuto ai datori di lavoro per colmare questa lacuna. Per il 54% degli intervistati la scuola non ha garantito loro un livello sufficiente di apprendimento dell’inglese e l’85% concorda sul fatto che sia fondamentale per trovare un lavoro.

Questa tendenza è stata confermata anche dai dati di un sondaggio realizzato da Edusogno, startup di English learning online e rivolto alla propria community, composta da circa 85.000 membri con un’età media compresa tra i 18 e i 35 anni. Secondo l’indagine, solo il 27% delle persone è soddisfatto del metodo di insegnamento scolastico dell’inglese e il 96% considera la lingua inglese da “abbastanza importante” a “indispensabile” per lavorare.

Considerata l’importanza di questa lingua, diventata ormai una competenza cardine, è molto probabile che ci si trovi prima o poi ad affrontare un colloquio di lavoro in inglese. Per questo motivo, Edusogno ha stilato una lista di 6 suggerimenti per affrontare e superare un colloquio di lavoro in inglese.

6 consigli per affrontare un colloquio di lavoro in inglese

1 - Essere trasparenti

Onestà e trasparenza circa la propria capacità di esprimersi in lingua inglese sono essenziali per affrontare il colloquio serenamente. Per questo è importante riportare correttamente il proprio livello sul curriculum in base al Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, evitando di mentire su eventuali certificazioni e soggiorni all’estero durante il colloquio. Condividere con il recruiter la volontà di intraprendere un percorso volto al miglioramento della lingua, può essere un gesto molto apprezzato.

2 - Studiare l’interlocutore

È importante arrivare al colloquio dopo aver fatto una ricerca sulla realtà per cui ci si candida, in particolare guardando il sito e le pagine social, questo permette di arrivare preparati ed essere più pronti nel discutere in inglese delle aspettative o dei dubbi legati alle prospettive di lavoro in quella posizione.

3 - Il CV in inglese è importante

Anche se ci si candida per una posizione in Italia, avere una copia del proprio CV in lingua inglese è davvero molto importante, tanto che molte aziende chiedono di ricevere esclusivamente questa versione. È fondamentale essere in grado di esporlo parlando delle proprie esperienze lavorative e della propria istruzione con la stessa fluidità con cui siamo in grado di farlo in italiano.

4 - Preparare le risposte

Preparare una lista di domande e risposte in inglese permette di non essere colti di sorpresa se posti davanti ai classici quesiti di un colloquio. Oltre alle domande sul percorso di studi e sulla formazione professionale, è bene prepararsi a rispondere a ipotetiche domande su passioni e attitudini personali, ma anche a domande insidiose come “Dove vorresti essere tra 5 o 10 anni?” o “Tre pregi e tre difetti?”. Esercitarsi a essere fluenti nelle risposte può davvero fare la differenza.

5 - Proattività

Spesso, nella fase inziale del colloquio, l’intervistatore pone al candidato qualche domanda più “leggera” per rompere il ghiaccio. Preparare un breve argomento a piacere su un tema di natura personale (per esempio circa i propri interessi, il viaggio più recente, etc.) evita l’imbarazzo di non saper da dove cominciare e trasmette molta più sicurezza di sé.

6 - Fare una simulazione

Perché non chiedere a un amico madrelingua o particolarmente fluente di fare le veci del recruiter e darci un supporto in una breve sessione di allenamento? Simulare il colloquio in un ambiente protetto ci permetterà di analizzare i nostri punti deboli e intervenire tempestivamente. Questo esercizio è utile per chi ha un inglese particolarmente arrugginito.

"La maggior parte dei ruoli professionali richiede una competenza linguistica intermedia, situata tra il livello B1 e B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Per posizioni più specializzate e di livello più alto, come ingegneri e professionisti del marketing, è necessario un livello avanzato d’inglese, almeno C1 o C2. Questi dati dimostrano l’importanza di investire nella formazione linguistica per tutti coloro che aspirano a carriere di successo - commenta Marco Daneri, Director of Education di Edusogno - È questo il motivo che ci ha spinto a condividere dei consigli per affrontare al meglio un colloquio di lavoro in lingua inglese. Crediamo fortemente che investire in corsi di lingua caratterizzati da metodologia e insegnanti altamente qualificati sia cruciale per rimanere competitivi sul mercato del lavoro e per sfruttare appieno le opportunità professionali, siano esse in Italia o all’estero".

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