Quesiti ufficiali a.a. 2004/05 per la Facoltà di Medicina Veterinaria
Domanda 21 di 69
Delle considerazioni qui riportate dell’etologo Konrad Lorenz, Nobel per la medicina nel 1973, UNA È IN CONTRASTO con le tesi sostenute nel testo. Individuatela:
Quando Dio creò il mondo, deve aver avuto ragioni ben imperscrutabili per dare al cane una vita cinque volte
più breve di quella del suo padrone. [...] Confesso che veder invecchiare un cane al quale voglio bene ha sempre gettato un’ombra sul mio umore [...] Perciò non posso prendermela tanto con quelle persone sensibili
che non vogliono saperne di avere un cane pensando al dolore che procurerà loro l’inevitabile distacco. Però, pensandoci bene, con loro ce l’ho davvero. Nella vita umana è fatale che si paghi ogni gioia con un tributo di dolore, e l’individuo che si proibisce le poche gioie lecite ed eticamente ineccepibili dell’esistenza per paura di dover pagare il conto che il destino prima o poi gli presenterà, non posso in fondo considerarlo altro che un povero essere gretto e meschino. Colui che vuol far l’avaro con la moneta del dolore si ritiri in una soffitta come una vecchia zitella e vi rinsecchisca pian piano come un tubero sterile, che non ha mai portato frutti.
Konrad Lorenz, E l’uomo incontrò il cane, Adelphi 1989