Test di accesso 1998/1999 per la Facoltà di Medicina e Chirurgia

Domanda 52 di 83

In una certa regione una malattia che indicheremo con la sigla U, mortale se non adeguatamente curata con trattamenti complessi e costosi, colpisce attualmente ogni anno circa 120 nuove persone ogni milione di abitanti. Attualmente un 25 % di questi nuovi ammalati ha cinquant'anni o meno. Negli ultimi tre quinquenni la percentuale dei nuovi soggetti con piu' di cinquant'anni che ogni anno si ammalano si e' triplicata e si e' raddoppiato il numero dei soggetti che all'inizio della malattia presentano contemporaneamente una o piu' altre condizioni morbose, spesso pericolose per la vita: ad esempio un'insufficienza cardiaca, o lesioni vascolari periferiche gravi, etc. I mezzi tecnici ai quali e' affidata la terapia della malattia U e che consistono in trattamenti ripetuti regolarmente alcune volte alla settimana, hanno intanto subita una straordinaria evoluzione che, a prezzo di un costo maggiore, ne ha aumentata l'efficacia, tanto che la durata di ogni trattamento ha potuto essere dimezzata, mentre la conduzione puo' essere affidata agli infermieri o allo stesso paziente. Nonostante questi progressi, la mortalita' annua dei pazienti trattati e' rimasta costante. Una sola delle deduzioni e' pienamente e rigorosamente giustificata da quanto riportato nel testo: