Professioni Sanitarie 2017: numero di posti diponibili per università

Test Professioni sanitarie 2017: i posti disponibili per le matricole sono oltre 19.000. Scopri come sono suddivisi tra i singoli atenei in tutta Italia

Professioni Sanitarie 2017: numero di posti diponibili per università
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TEST PROFESSIONI SANITARIE 2017-2018

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Data test Professioni sanitarie 2018/2019: ecco quando si terrà la prova d'ammissione delle future matricole dell'area medica

Fra qualche giorno si terrà il test Professioni Sanitarie 2017 e le future matricole sono impazienti di scoprire se entraranno nella loro prima scelta. Per conoscere le possibilità di entrare nel corso di laurea da loro indicato come prima preferenza, si devono consultare i posti disponibili suddivisi per ogni ateneo.
Quest'anno i posti messi a disposizione dal Miur sono in totale 19.902 tra le Professioni sanitarie afferenti alla classe SNT/1 e SNT/2. Nel bando è anche specificato che si tratta di posti provvisori per candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia, posti da perfezionare con successivo decreto. La disponibilità, quindi, potrebbe anche aumentare. Per vedere come sono suddivisi i posti tra i vari atenei d'Italia vai qui.
Nell'elenco che segue trovi invece la disponibilità complessiva di posti per i singoli corsi:

  • 14.450 per infiermeristica
  • 690 per Ostetricia
  • 198 per Infermieristica pediatrica
  • 105 per Podologia
  • 2.020 per Fisioterapia
  • 720 per Logopedia
  • 217 per Ortottica e assistenza oftalmologica
  • 320 per Terapia e psicomotricità dell'età evolutiva
  • 315 per Tecnica della riabilitazione psichiatrica
  • 203 per Terapia occupazionale
  • 664 per Educazione professionale

Simulazioni per preparasi ai test di Professioni sanitarie

 Per verificare il livello della tua preparazione puoi allenarti con le simulazioni online, test dalle selezioni degli anni precedenti.

 

Un consiglio in più
VERSIONE BETA

"Chiedi a Marta" è un servizio di supporto all'orientamento universitario sviluppato da Mondadori Media Spa ed utilizza un modello di intelligenza artificiale di ChatGPT per l'elaborazione delle informazioni.
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