Test medicina 2023, i corsi che ti aiutano a superarlo

Il test medicina 2023 cambia pelle e arrivano i corsi di preparazione per superarlo. Ecco come funziona e quali corsi puoi seguire per superare la prova

Test medicina 2023, i corsi che ti aiutano a superarlo
getty-images

TEST MEDICINA 2023

Test medicina 2023: in arrivo nuovi corsi per superarlo
Fonte: getty-images

Il test di medicina 2023 è destinato a cambiare. Non parliamo più di un'ipotesi, ma di una certezza: resta il numero programmato, ma cambia il modo in cui si accede alla facoltà. Le nuove modalità di accesso, di cui si sta discutendo proprio in questi giorni, prevedono anche che il test non sia più un concorso, ma un vero e proprio percorso di preparazione che inizia già dai banchi di scuola, e termina con il Tolc, un esame che si potrà ripetere più volte a partire dal quarto anno delle superiori.

Aggiornamento: il MUR ha appena pubblicato il nuovo decreto per il TOLC-MED. Qui tutte le informazioni su date, domande e argomenti

TEST MEDICINA 2023 CORSI DI PREPARAZIONE

Per poter ottenere il miglior punteggio ai fini dell'ammissione alla facoltà di Medicina e Chirurgia è necessario che gli studenti possano prepararsi in modo adeguato. Per questa ragione saranno molti gli strumenti che il Ministero metterà a disposizione:

  • Esercitazioni online su test simili dal punto di vista tematico;
  • Massive open online courses (Mooc) disciplinari, che saranno disponibili su piattaforme nazionali, su corsi sia specifici per il corso di laurea sia trasversali;
  • Test psicoattitudinali autosomministrati per l'autovalutazione;
  • Corsi di preparazione preliminari gratuiti online e in presenza attivi nel mese di agosto e disponibili fino a due anni precedenti al test in tutte le università sede dei corsi di laurea con accesso a numero chiuso.

Questo significa che tutte le risorse per superare il test saranno messe a disposizione gratuitamente dal Ministero già dagli anni delle scuole superiori, e saranno sufficienti per potersi preparare al meglio. 

Ma come funzionerà la graduatoria? Per stilare l'elenco definitivo, si potrebbe partire dal punteggio migliore ottenuto nell'arco del biennio. I posti saranno assegnati - come già accade - a seconda della disponibilità delle università e delle preferenze indicate dai candidati.

La buona notizia è che con il nuovo test aumentano i posti disponibili del 10%, e le domande di cultura generale all'interno del test verranno sostituite da quiz di logica e di ragionamento numerico.

La risoluzione finale alla base della riforma sarà votata il 15 febbraio alla Camera.

Resta aggiornato sul Test medicina:

Un consiglio in più