TEST MEDICINA
SEGUI IL LIVE DEL TEST MEDICINA 2019 CON DOMANDE E TESTIMONIANZE IN DIRETTA.
TEST 2018, LE DOMANDE AMBIGUE
Come ogni anno sono diverse le domande che vengono contestate da chi ha affrontato il test a causa della loro ambiguità, della presenza di più risposte corrette o della poca chiarezza. La n. 27, quesito di Biologia sul DNA, è quella che fa discutere di più. Ecco perchè.
MEDICINA 2018: SIMULAZIONE ONLINE. SVOLGI IL TEST
- Le simulazioni online con le domande ufficiali del Miur suddivise per materia:
- Test Medicina 2018-2019: quiz di Ragionamento logico e Cultura generale
- Test Medicina 2018-2019: quiz di Biologia
- Test Medicina 2018-2019: quiz di Chimica
- Test Medicina 2018-2019: quiz di Fisica e Matematica
Alle 17:38 del 4 settembre i legali di Consulcesi, network legale di riferimento per la tutela dei medici e degli aspiranti camici bianchi, fanno sapere che da una prima stima quest'anno ci saranno un boom di ricorsi a causa delle tante irregolarità che gli studenti hanno segnalato al network di legali. Scopri di più sui possibili ricorsi e sulle irregolarità della prova qui.
MEDICINA 2018, SOLUZIONI UFFICIALI ONLINE - Alle 17.23 il Miur ha ufficialmente messo online il PDF con le domande ufficiali e le risposte corrette del test di Medicina del 4 settembre. Le trovi QUI >>
IRREGOLARITA', +40% DI POSSIBILI RICORSI - Network legale che tutela gli aspiranti medici dichiara di aver ricevuto un boom di segnalazioni e prevede un aumento del +40% dei possibili ricorsi. Scopri come fare ricorso.
TEST MEDICINA, LA STORIA DI BARBARA - Barbara è laureata in Scienze Infermieristiche ma il suo sogno è quello di diventare medico. Eppure, nonostante il suo bagaglio di conoscenze, è la seconda volta che affronta il test di Medicina. Ha definito il test di oggi di difficoltà medio-alta, difficoltà analoga a quella del test del 2015. Difficile rispondere a tutte le domande perchè, mentre alcune sono abbastanza automatiche, per altre è necessario un ragionamento anche lungo, specialmente quelle di logica.
Ore 14:00 - Gli studenti sono quasi tutti usciti: alla Sapienza mancano all'appello le aspiranti matricole di Ortopedia che sono ancora chiuse nell'aula a un'ora dal termine della prova. Che succede alla Sapienza?
LE OPINIONI DEGLI STUDENTI: "Difficile logica perché non era immediata, in generale il test era complesso. Lo Svolgimento è stato regolare, la commissione tranquilla, tempo assegnato giusto. Un pochino più difficile la parte della logica, quando facevo le simulazioni a casa ci mettevo di meno. Cultura generale una fattibile e l’altra no. Il piano B? Biotecnologie"
Ore 13:00 - Il test è ufficialmente concluso e sembra essere andato avanti senza indiscrezioni visto che neanche sui social è trapelato nulla sulla difficoltà delle domande. Tra poco avremo più informazioni dai diretti interessati che inizieranno ad uscire dalle aule.
Ore 11:00 - Comincia ufficialmente il test di medicina 2018, a partire dalle 11 tutti i candidati potranno iniziare a rispondere ai 60 quesiti della prova. Il tempo a loro disposizione è di 100 minuti e dovranno affrontare 2 domande di cultura generale, 20 di ragionamento logico, 18 di biologia, 12 di chimica e 8 di fisica e matematica. Gli esperti consigliano di rispondere alle domande solo quando si ha la certezza che la risposta sia giusta, impiegare massimo un minuto e quaranta secondi per rispondere e segnalare le irregolarità.
Ore 10:20 - Su Twitter arriva l'incoraggiamento di chi in passato non ha superato il test ma dopo ce l'ha fatta: l'invito è a non mollare mai. Chiara scrive: "Ho passato due anni della mia vita a disperarmi e a considerarmi una fallita solo per non aver superato il #TestMedicina. Ma non mi sono arresa e ce l’ho fatta. Forse l’unica volta nella mia vita in cui mi sono sentita fiera di me stessa. La sensazione? Stupenda".
Ore 9:50 - L'Unione degli Universitari approfitta di questa data per attirare l'attenzione sulla questione del numero chiuso manifestando alla Sapienza. Intervistata da Studenti.it, secondo Elisa Marchetti dell'UDU la politica dovrebbe affrontare a risolvere il problema del numero chiuso. Soprattutto per Medicina che è il caso più emblematico dato che entra mediamente un'aspirante matricola su sei. Per superare il numero chiuso a Medicina è necessario pensare a una fase transitoria perché per garantire l’accesso a tutti servono anche molti finanziamenti. Il numero chiuso si potrebbe invece superare subito invece su altre facoltà come Architettura per la quale, il numero degli iscritti, è più vicino a quello dei posti disponibili
» Leggi l'approfondimento sulla protesta contro il numero chiuso
Ore 9:00 - Alla Sapienza di Roma comincia l’appello, si chiede agli studenti di riporre i cellulari nella borsa e per chi non ha la borsa di lasciarli sulla cattedra.
Tre studentesse provano il test per la prima volta. Federica viene da Roma e ha cominciato a studiare a partire da marzo per il test. Non si aspetta un test troppo difficile ma medio perché secondo lei il Miur alterna: per due anni di seguito propone un test difficile e per gli altri due un test medio. Secondo Federica quest’anno il punteggio minimo per entrare sarà intorno a 35-40.
Costanza viene da Ragusa e fa per la prima volta il test, ha cominciato a studiare durante l’estate dell’anno scorso e il test le sembra insormontabile. Isabella invece viene dalla Romania e farà il test per la prima volta.
Tutte e tre hanno un piano B: tutte proveranno IMAT. Federica pensa anche a biotecnologie; Costanza farmacia e tecnico di radiologia (professioni sanitarie).
La manifestazione di fronte a Ortopedia - Questa mattina di fronte all'edificio di Ortopedia si svolge la manifestazione della Gioventù Comunista contro il numero chiuso.
TEST MEDICINA 2018
100 minuti e 60 quesiti a risposta multipla: questi sono solo alcuni dei numeri del test medicina 2018 il cui calcio di inizio è fissato per le ore 11:00 di oggi 4 settembre. A contendersi i 9.779 posti disponibili, circa settecento in più del test dello scorso anno, ci saranno ben 67.005 matricole. I numeri non lasciano ben sperare: solo 1 su 6 riuscirà ad entrare, tutti gli altri dovranno attendere gli scorrimenti di graduatoria o ricorrere al piano B.
Anche se l'inizio del test medicina 2018 è fissato per le ore 11:00 a tutti i candidati è stato richiesto di presentarsi con largo anticipo nelle sedi indicate dalle università come luogo di svolgimento della prova di ingresso.
I candidati dovranno portare alla prova il documento di identità, la ricevuta dell'iscrizione a Universitaly e quella del pagamento del bollettino della loro prima preferenza, la stessa in cui svolgeranno il test d'ammissione. L'ansia in vista del test medicina 2018 è diventata palpabile già a partire dal pomeriggio del 3 settembre quando, nel gruppo Facebook Test Medicina, gli studenti hanno cominciato a confrontarsi sui risultati ottenuti nelle simulazioni.
TEST MEDICINA 2018: POSTI E ISCRITTI
Quali sono le probabilità di entrare nella prima scelta? Alcune università hanno pubblicato il numero delle aspiranti matricole iscritte al test medicina 2018, informazione utile per tutti gli aspiranti medici che hanno indicato le seguenti sedi come prima preferenza su Universitaly:
- Università degli studi di Bari Aldo Moro: 2771
- Università di Cagliari: 1589 iscritti
- Università degli studi del Molise: 396 iscritti
- Università di Catanzaro: 1605 iscritti
- Università di Ferrara: 974 domande
- Università di Messina: 121 iscritti
- Università Humanitas: 1459 domande
- Università di Padova: 2928 iscritti
- Università di Parma: 381
- Università di Pisa: 1650
- Università di Sassari: 799
- Università di Torino: 2550
- Università di Varese Insubria: 607
- Università di Udine: 571