TEST MEDICINA 2017 RICORSI
Ci sono importanti novità per i candidati rimasti fuori dalla graduatoria test Medicina 2017 e riguardano la possibilità di fare ricorso. Grazie alla nostra intervista con l'Avvocato Santi Delia vi avevamo anticipato il problema sollevato dallo studio legale in riferimento alle domande di logica: sono legittime o no? Oggi abbiamo maggiori informazioni per tutti i candidati interessati ai ricorsi test Medicina 2017, grazie alla diretta streaming dell'Avvocato Santi Delia sull'omonima pagina Facebook.
Come spiega l'Avvocato, i quesiti di logica all'interno del test di Medicina sono aumentati a partire dall'anno 2013, momento in cui il Miur ha voluto limitare le domande di cultura generale. Secondo l'Avv. Santi Delia però, il Legislatore nel 1999 ha dato altro tipo di indicazioni: per l'elaborazione dei quesiti aveva imposto al Ministero dell'Istruzione di rimanere vicini per i quesiti all'ambito della cultura generale e dei programmi scolastici. Come sappiamo, però, la parte di logica è la più significativa e, infatti, le scuole di preparazione ai test d'ammissione, si concentrano soprattutto su questa.
Le domande di logica, secondo questa teoria, potrebbero dunque non essere legittime e questo andrebbe a pregiudicare i risultati del test d'ammissione. Durante la precedente intervista con l'Avvocato Santi Delia si era parlato della possibilità di fare ricorso soprattutto per i candidati che hanno totalizzato un punteggio tra 45/50 perché, contestando le domande di logica, sarebbero potuti rientrare nella soglia del punteggio minimo Medicina 2017 - che come sappiamo è fermo a 59,1. Da qui sono emerse diverse domande sui ricorsi test Medicina 2017 a cui l'Avvocato ha risposto durante la diretta streaming.
RICORSO COLLETTIVO MEDICINA 2017
Chi ha fatto un punteggio minore di 45/50 può fare ricorso al test Medicina 2017? L'Avvocato Santi Delia specifica che, sebbene la loro strategia sia focalizzata sulla logica, anche chi ha un punteggio minore può avere interesse a fare un ricorso individuale. Per il ricorso collettivo Medicina 2017 invece, declineranno questa teoria in maniera più generale, andando a dimostrare che un test d'ammissione così composto non necessariamente seleziona i migliori candidati.
Quali sono le tempistiche per un ricorso individuale? Si partirà da gennaio 2018 e, in caso di esito positivo, l'immatricolazione a Medicina 2017 sarà immediata, come è accaduto nel 2012 o nel 2013. Ma i tempi potrebbero allungarsi perché "non c'è una regola unica che vada bene ogni anno".
Quali sono i soggetti a cui consiglia il ricorso individuale? Secondo l'Avv. Santi Delia soggetto ideale per il ricorso test Medicina 2017 è il candidato che potrebber arrivare in posizione utile in graduatoria grazie al punteggio delle domande sbagliate di logica, il quale si sommerebbe al punteggio totalizzato. Come spiega l'Avvocato questo non vuol dire che, immediatamente, chi ha fatto 50 guadagna immediatamente altri punti grazie ai quesiti di logica perché questa sarebbe "una visione semplicistica".
IRREGOLARITA' TEST MEDICINA 2017
Alla teoria delle domande di logica si aggiungono altri elementi perchè il tema delle domande di locica è solo uno di quelli da cui si partirà per il ricorso test Medicina 2017. Questo vuol dire che anche i candidati che hanno totalizzato un punteggio alto in logica potranno procedere con il ricorso, perché non è basato esclusivamente basato sulle domande di logica.
Si andranno a considerare altri fattori come irregolarità, scorrettezze, e tutta una serie di altre variabili a seconda del caso. Leggi le domande più frequenti degli studenti in merito ai ricorsi di Medicina e le risposte dell'Avvocato.
COSTO RICORSO MEDICINA
Questa è una delle domande che spesso si fanno i candidati quando decidono di procedere al ricorso. L'Avv. Santi Delia risponde anche a questo quesito: il ricorso individuale ha un costo di 1850 €.
CHE POSSIBILITA' CI SONO PER CHI FA RICORSO A MEDICINA 2017?
Non si può prevedere l'esito dei ricorsi test Medicina 2017, ma può essere utile guardare alle precedenti esperienze: nel 2008 l'Avv. Santi Delia e l'Avv. Bonetti sollevarono la questione dell'anonimato e ci vollero cinque anni per riuscire a vincere. Per dimostrare la loro teoria sulle domande di logica ci vorrà, forse, del tempo ma l'Avvocato è certo che "le coscienze si devono muovere, perché la logica caratterizza in maniera decisiva l'intero test d'ammissione a Medicina"