Test medicina 2013, com'è andato? Bisognerà aspettare il 23 settembre, con l'uscita delle graduatorie ufficiali nazionali per sapere con certezza chi è entrato nella facoltà più a numero chiuso di tutti, e chi no: per cui, spculare prima sull'andamento dei test, con la pretesa di essere precisi, ha davvero poco senso. Si possono però fare delle ipotesi e dei ragionamenti tentando di disegnare l'identikit del candidato che ha realisticamente superato il test: ci prova TestBusters, collettivo su Facebook che ha passato gli scorsi mesi ad addestrare gli aspiranti medici.
TEST MEDIO-DIFFICILE - Innanzitutto, com'era il test di quest'anno? Il test "era di livello medio-difficile. Più difficile che medio in logica (più che altro per i tempi), più medio che difficile in bio, medio-diff in chimica, e mate più medio che difficile", e secondo TestBusters chi non aveva fatto molto allenamento era "spacciato": non solo, per avere la ragionevole speranza di essere ammessi a medicina bisognava prepararsi su modelli di test aggiornatissimi - e secondo TestBusters a studiare su modelli di test vecchi sarebbe stata addirittura "la stragrande maggioranza" degli studenti che hanno tentato il test.
LAUREA E LAVORO? NON HANNO ATTINENZA
L'IDENTIKIT - Insomma, si può fare un'identikit dello studente che ha preso un buon punteggio ai test d'ingresso - per dirla con Testbusters, che è arrivato almeno "al punteggio di 55"? Ci si può provare. Lo studente che cerchiamo è
- Preparato in biologia, attento agli ingannevoli quesiti su "quali di queste sono vere e quali false" che complicano l'assunto
- Preparato in chimica e capace di ragionare su formule e tavola periodica.
- Preparato in mate e capace di ragionare in fisica.
- Abituato ad affrontare brani nuovi e abituato ad affrontare problemi lunghi dai quali doveva estrapolare solo selezionati dati (questa era la sfida maggiore per voi a nostro avviso)
Questo, scrive il gruppo specializzato in preparazione ai test per medicina, è tutto quello che si può rispondere agli studenti curiosi di sapere come sia andata la propria prova d'ingresso.