Terza prova 2018, cosa succede se sei assente

Cosa succede se sei assente alla terza prova 2018? Se la commissione lo ritiene opportuno, puoi avvalerti della sessione suppletiva. Ecco come e quando

Terza prova 2018, cosa succede se sei assente
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TERZA PROVA 2018

Terza prova 2018: se sei assente c'è la sessione suppletiva
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Può capitare che anche in un giorno importante come quello della terza prova 2018 la sfortuna ci metta lo zampino, e per cause che non dipendono dallo studente, si sia costretti ad essere assenti. Può capitare di ammalarsi ed essere bloccati a casa con la febbre alta, fare un incidente oppure subire un lutto e non poter sostenere l'esame, ad esempio. Cosa succede in questi casi?

Abbiamo già parlato della sessione suppletiva della maturità 2018, regolata dall'ordinanza ministeriale n. 350 del MIUR, che prevede delle date alternative per ciascuna prova scritta per consentire al candidato che sia impossibilitato a prendere parte alle prove di non perdere la possibilità di sostenerle.

Vediamo allora cosa succede nel caso in cui non sia possibile prendere parte al terzo scritto di maturità.

TERZA PROVA SESSIONE SUPPLETIVA

Innanzi tutto vediamo quando sono previste le date della sessione suppletiva per le tre prove e in particolare per la terza prova 2018:

  • Prima prova suppletiva: 4 luglio 2018
  • Seconda prova suppletiva: 5 luglio 2018
  • Terza prova suppletiva: 9 luglio 2019

Ma cosa dice il MIUR in merito? Ecco cosa riporta l'OM citata sopra:

[...] Ai candidati che, a seguito di malattia da accertare con visita fiscale o per grave documentato motivo, riconosciuto tale dalla commissione, si trovino nell'assoluta impossibilità di partecipare alle prove scritte, è data facoltà di sostenere le prove stesse nella sessione suppletiva [...].

[...]I candidati assenti alla terza prova devono presentare probante documentazione entro il giorno successivo a quello stabilito per la prova stessa [...].

 

TEST TERZA PROVA MATURITÀ

Dunque è la commissione d'esame che decide se l'assenza del candidato sia o meno valida e possa giustificare il risorso a una sessione suppletiva. In ogni caso, per essere sicuri che la propria richiesta venga considerata, meglio attenersi alla normativa producendo adeguata documentazione entro i tempi (ovvero, nel caso della terza prova 2018, entro il 26 giugno).

Un consiglio in più