Come pagare meno tasse universitarie
Le tasse universitarie variano a seconda del proprio reddito, e possono raggiungere cifre molto alte. In questa guida ti spieghiamo quali sono i modi per pagare meno tasse universitarie, anche senza concorrere per la borsa di studio. Il tutto a patto di rispettare due condizioni: non ritrovarsi a dover pagare le salatissime tasse universitarie per i fuoricorso e sopravvivere al complesso dedalo burocratico che ci si trova di fronte informandosi.
La guida da non perdere: Iscrizioni università: quando e come muoversi
Sgravi e agevolazioni
Borse di studio vere e proprie a parte, esistono una serie di esenzioni e sgravi a cui molti studenti hanno diritto e che vengono spesso e volentieri pubblicizzate poco e male. Il risultato è che senza neanche saperlo molti studenti finiscono con il pagare la retta e l'iscrizione al 100% senza neanche sospettare che, non senza qualche sforzo per stare dietro ai moduli e alle procedure, potrebbero risparmiare non poco.
Dato che le segreterie però non sempre espongono con chiarezza qualo sono le categorie di iscritti che hanno diritto di usufruire di queste preziose opportunità, noi di Studenti.it abbiamo cercato di dare vita ad una piccola guida che, fatta eccezione di qualche caso speciale dovuto all'autonomia degli atenei, dovrebbe essere valida per qualunque corso di studi.
Come pagare meno tasse all'università
Vediamo qualche trucco per risparmiare sulle tasse universitarie se non si è riusciti a vincere borse di studio:
- Agevolazioni per chi si laurea in tempo
Tutti coloro che si laureano in corso con un voto pari a 110/110 e che hanno un ISEE non superiore a quello stabilito dall’Università possono richiedere il rimborso totale della tassa di iscrizione e dei contributi universitari dell’ultimo anno.
Attenzione però: per inoltrare la richiesta hai trenta giorni a partire dal conseguimento della laurea. - Studenti che hanno un altro membro della famiglia iscritto nello stesso ateneo
Se più studenti dello stesso nucleo familiare sono iscritti allo stesso ateneo è possibile richiedere una riduzione della tassa d’iscrizione e dei contributi universitari.
Attenzione: questo tipo di riduzione delle tasse è cumulabile con altri ed è valido per ogni membro della famiglia solo a patto che ciascuno inoltri la propria richiesta. - Studenti disabili
Gli studenti portatori di handicap con invalidità pari o superiore al 66% possono essere esonerati totalmente dal pagamento di qualsiasi contributo a patto di recarsi con la documentazione richiesta presso l’Ufficio esoneri prima di saldare la prima rata.
Gli studenti con invalidità inferiore al 66%, invece, potranno lo stesso inoltrare la richiesta il cui esiti dipenderà dalle decisioni di un’apposita commissione.
- Studenti lavoratori
Gli studenti lavoratori che hanno un ISEE non superiore a quello stabilito dall’Università hanno diritto ad essere esonerati dal pagare il 30% della tassa d’iscrizione e dei contributi universitari del primo anno. Negli anni successivi per ottenere la stessa esenzione dovranno dimostrare di aver conseguito durante l’anno precedente almeno il 20% dei crediti previsti.
Attenzione: hanno diritto a questo tipo di vantaggio gli studenti che svolgono attività lavorative rientranti in una delle seguenti tipologie: dipendente o assimilato per almeno 6 mesi, autonomo con partita I.V.A. (con un reddito complessivo netto non inferiore a € 7.000,00) e autonomo derivante da attività non esercitata abitualmente (con un reddito complessivo netto non inferiore a € 7.000,00). - Studenti meritevoli
Gli studenti in corso che hanno un ISEE non superiore a quello stabilito dall’Università e che hanno acquisito, entro il 30 settembre, almeno l’80% dei crediti previsti dal manifesto degli studi mantenendo una media ponderata non inferiore a 27/30 hanno diritto ad essere esonerati dal pagamento del 50% della tassa di iscrizione e dei contributi universitari.
Attenzione: per gli iscritti al primo anno di triennale fa fede il voto di diploma (che deve essere di 60/60 o 100/100) mentre per coloro che sono al primo anno di magistrale viene tenuto in considerazione quello di laurea (110/110).
I libri per l'orientamento universitario
Scopri i libri che ti aiutano a scegliere: