Riforma Gelmini: Istituto Tecnico Economico - Turismo

Gli studenti dell'Istituto Tecnico possono scegliere tra due settori e 11 indirizzi: ecco gli obiettivi per chi sceglie l'indirizzo in Turismo del settore economico

Riforma Gelmini: Istituto Tecnico Economico - Turismo

Con l'entrata in vigore della riforma della scuola del Ministro Gelmini, dall'anno scolastico 2010/2011, gli studenti che si iscrivono al settore economico dell'Istituto Tecnico possono scegliere tra 2 indirizzi: "Amministrazione Finanza e Marketing" e "Turismo". Il Diplomato in Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Inoltre interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.

Lo studente dell'indirizzo in turismo deve essere in grado di:
– gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
– collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
– utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi;
– promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
– intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali.

Alla fine del percorso di studio, gli studenti nell’indirizzo Turismo devono conseguire i seguenti risultati di apprendimento:
- riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica; i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geograiche e culturali diverse;
- individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico;
- interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi;
- riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie;
- gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore Turistico;
- analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile;
- contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici;
- progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici;
- individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica;
- utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.

Ecco il prospetto delle ore relativo alle varie materie, per ogni anno di studio, previsto dal Ministero dell'Istruzione:

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