Superare i momenti di crisi: come gestirli con le tecniche di coping

Come riconoscere e superare i momenti di crisi? Ecco i consigli per sviluppare tecniche di coping funzionali per affrontare situazioni stressanti

Superare i momenti di crisi: come gestirli con le tecniche di coping
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Momenti di crisi e tecniche di coping: introduzione

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I momenti di crisi sono eventi comuni che ogni persona sperimenta nel corso della propria vita. In adolescenza e nella prima età adulta però queste crisi possono essere più difficili da superare, specialmente se non sono ancora state sviluppate delle strategie adeguate di coping.

Cosa sono e come riconoscere i momenti di crisi

I momenti di crisi rappresentano dei periodi, di durata variabile, in cui una persona si trova a dover fronteggiare situazioni particolarmente difficili o stressanti. In questi momenti è presente solitamente una pressione emotiva molto forte accompagnata da confusione e sopraffazione.

Queste crisi possono essere connesse a diversi ambiti di vita, come quello scolastico, quello lavorativo, quello relazionale, quello familiare, ma anche quello personale rispetto alla propria identità. Le cause possono essere legate a traumi, a cambiamenti significativi, a difficoltà legate alla salute mentale o alla presenza costante e prolungata di stressor.

Per semplificare, possiamo individuare 3 categorie più comuni di crisi che possono insorgere:

  • Crisi situazionale, innescata da un evento o una situazione che comporta un cambiamento importante inaspettato
  • Crisi esistenziale, innescata dalle riflessioni profonde rispetto al senso della vita, sulla propria identità e sui propri valori
  • Crisi di sviluppo, connesse ai normali cambiamenti determinati dalla crescita e dal passaggio da una fase di vita all’altra

I segnali che ci permettono di riconoscere questi momenti sono sicuramente la forte reattività emotiva e l’irritabilità, che nel lungo termine possono condurre ad ansia e depressione. Inoltre i segnali possono essere anche fisici quali affaticamento e alterazione del sonno e dell’alimentazione.

Cosa sono le tecniche di coping

Trattandosi di eventi così comuni e normali, la maggior parte di noi possiede le strategie per poterle affrontare il più delle volte. Queste strategie costituiscono le tecniche di coping, ossia dei comportamenti o delle modalità di pensiero che ci permettono di gestire ed affrontare situazioni difficili e stressanti.

È importante sapere, inoltre, che queste tecniche non sempre sono funzionali ma danno solo l’illusione di aiutarci a gestire la situazione. Tra queste rientra l’utilizzo di sostanze che permette nel breve termine di avere un senso di sollievo, ma che nel lungo termine gioca a sfavore della risoluzione della crisi, aggravando spesso la situazione.

La preferenza di queste tecniche può avvenire quando, in momenti di particolare vulnerabilità o in giovinezza le strategie più adeguate non sono disponibili o non sono ancora state sviluppate. Sviluppare tecniche di coping funzionale è quindi essenziale in quanto ci permette di raggiungere la risoluzione della crisi tramite strategie adeguate di gestione delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti.

Come sviluppare tecniche di coping funzionali

Per sviluppare al meglio una risorsa e delle strategie di coping, è utile che si faccia pratica nei momenti in cui non se ne ha bisogno: nelle situazioni di crisi è infatti molto più complicato costruire da zero strategie nuove, e si tende a ricercare quelle che già si hanno a disposizione o che richiedono un minore impegno. In questi casi è quindi necessario richiedere un supporto professionale, affinché si sia accompagnati nella ricerca e nella costruzione di tecniche più funzionali.

In generale, per poter sviluppare strategie di coping funzionali è importante lavorare costantemente su di sé nella vita quotidiana tramite:

  • la cura di sé tramite la creazione di routine adeguate e piacevoli
  • la pratica della mindfulness per gestire ansia e stress e mantenere il focus sul presente
  • le tecniche di rilassamento come yoga ed esercizi di respirazione per ridurre lo stress
  • la creazione di un “kit di emergenza”, cioè un elenco con le strategie più funzionali a cui accedere nei momenti più difficili
  • l’allenamento alla flessibilità cognitiva per saper cogliere prospettive diverse utili alla risoluzione dei problemi e per ridimensionare il problema stesso
  • lo sviluppo delle life skills quali la capacità di prendere decisioni, di risoluzione dei problemi e di gestione dello stress e delle emozioni
  • la creazione di una buona rete di supporto, sicura e non giudicante, a cui accedere e a cui richiedere sostegno nei momenti di crisi
  • la formulazione di limiti e confini per evitare di creare situazioni di sovraccarico

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