Università all’estero: dove andare? Programmi, borse di studio e come fare

Università all'estero in Europa e non solo: come funzionano costi, iscrizioni, tasse, sovvenzioni, documenti richiesti e certificati linguistici.

Università all’estero: dove andare? Programmi, borse di studio e come fare
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Studiare all'estero: dove andare

Stai pensando di studiare all'estero per un periodo? Ecco tutto quello che devi sapere
Fonte: istock

Se stai pensando di studiare all'estero, magari approfittando di un programma universitario, sappi che sei in buona compagnia: per frequentare un ateneo all'estero sono nati una miriade di programmi di scambio internazionale che permettono di fare un'esperienza di studio fuori dal proprio paese per periodi più o meno lunghi. Naturalmente, prima di scegliere la meta finale, è bene informarsi su una serie di questioni pratiche.

Tra queste, ad esempio:

  • Il titolo di studio che andrai ad ottenere è valido in tutta Europa?
  • Quali documenti è necessario presentare?
  • A che livello è bene conoscere la lingua del paese ospitante?
  • È possibile studiare fuori non per un intero ciclo di studi ma solo per un periodo, ad esempio per un solo anno scolastico o accademico?

Leggi: Quali sono i documenti da presentare per studiare all'estero?

Ed ecco quindi l'altro punto da tener presente: le condizioni di ingresso variano notevolmente da un paese all’altro, perciò fai in modo di informarti sul sistema di istruzione superiore del paese in cui desideri studiare prima di lasciare il tuo paese. Anche se non ti può essere negato l’accesso alla formazione e all’istruzione in un altro paese UE sulla base della nazionalità, in alcuni paesi europei potrebbe essere necessario sostenere un test in lingua per dimostrare di conoscere la lingua del paese prescelto.

Università all'estero: borse di studio e prestiti

Per quanto riguarda le borse di mantenimento e i prestiti, alcuni paesi li concedono agli studenti stranieri, ma non hai automaticamente diritto ad essi (a meno che non soggiorni nel paese interessato da cinque anni o più). Per maggiori informazioni, rivolgiti ai ministeri dell’Istruzione.

In ogni caso, abbiamo raccolto per te le borse di studio più famose, che vengono messe a disposizione degli studenti che vogliono fare un'esperienza universitaria all'estero. Ecco l'elenco, paese per paese, in ordine alfabetico:

Quanto costa studiare all'estero

La risposta a questa domanda non è univoca: abbiamo già detto, infatti, che i costi per una retta universitaria possono variare anche notevolmente in base al paese. Un'analisi effettuata a fine 2020 dal Corriere evidenzia, però, qualche dato che forse può tornarci utile. Ad esempio, è interessante sapere che la sola domanda di ammissione può costare intorno ai 70 euro in USA e Canada, mentre per le business school i prezzi aumentano ancora, raggiungendo i 135 euro a Barcellona.

A questi soldi vanno aggiunti quelli necessari a sostenere i test che alcune università richiedono: non solo quelli che attestino una conoscenza avanzata dell'inglese, per cui una cerificazione può essere sufficiente, ma anche quelli attitudinali: il SAT costa ad esempio circa 86 euro, mentre l’ACT circa 128 euro. 

Ci sono, infine, le rette: le università inglesi costano dai 20.000 ai 33.000 sterline l'anno, poco più di quelle canadesi, mentre quelle USA possono andare dai 20.000 ai 50.000 dollari. Si deve tenere conto che le università private italiane possono raggiungere anche i 15.000 euro annui, dunque non deve sorprendere che alcuni atenei - da sempre ai primi posti in classifica - richiedano rette simili.

Prima di partire per l'università all'estero, bisognerà verificare anche la lingua in cui i corsi sono erogati: in Olanda, ad esempio, il rapporto qualità-prezzo è molto buono, e i corsi sono offerti prevalentemente in lingua inglese.

Università all'estero Europa: l'Erasmus

Se hai intenzione di compiere una parte dei tuoi studi all’estero, è preferibile che ti rivolga prima alla tua università per sapere quali sono le opportunità disponibili. Al programma Erasmus+ partecipano più di 4 000 istituti superiori di 33 paesi (tutti i paesi dell’UE, l’Islanda, il Liechtenstein, la Macedonia, la Norvegia e la Turchia).

Quando vai a studiare all’estero tramite Erasmus+, non dovrai pagare tasse di registrazione o iscrizione all’università ospitante. Riceverai inoltre una sovvenzione dell’UE per le spese di soggiorno e di viaggio.

Una volta terminato il periodo di studi all’estero, la tua università di origine dovrà riconoscerne la validità ai fini del diploma, a condizione che completi il programma di studi concordato prima dello scambio.

Diploma post-lauream

Erasmus+ ti consente di iscriverti a un programma di diploma post-laurea offerto da università con sede in vari paesi, a volte addirittura fuori dall’Europa. Sono anche disponibili alcune borse di studio per partenariati con università di tutto il mondo, che permettono agli studenti europei di studiare in paesi extra-UE e viceversa.

Tirocini, istruzione professionale, formazione e ricerca

I tirocini sono un modo eccellente per migliorare il proprio CV. Un tirocinio all’estero può aiutarti ad acquisire la conoscenza di una lingua o competenze lavorative che magari non riesci ad ampliare nel tuo paese. Se sei uno studente puoi effettuare un tirocinio presso un’azienda all’estero partecipando al programma Erasmus+. Ad esempio, se frequenti un ITS, è molto probabile che ti verrà prospettata la possibilità di svolgere all'estero uno dei tuoi tirocini promessionali.

Se stai seguendo un percorso di istruzione o formazione professionale, oppure hai appena terminato la formazione e desideri migliorare le tue competenze recandoti all’estero, sappi che il programma Erasmus+ può offrirti un sostegno finanziario. I ricercatori dell’UE possono inoltre occupare posizioni lavorative o formative finanziate da borse di studio e sovvenzioni nazionali anche se non sono cittadini del paese interessato né risiedono in tale paese.

Lavorare all'estero

Infine, se hai completato o stai per completare gli studi, forse desideri verificare la possibilità di lavorare in un altro paese dell’UE.

Per iniziare a darti un'occhiata intorno, puoi partire dal portale Eures nella sezione Trova un lavoro.

In alcuni paesi gli studi universitari sono gratuiti, mentre in altri possono essere costosi. Se l’università del paese europeo di tua scelta è gratuita, lo sarà anche per te. In ogni caso, non ti potranno essere addebitate tasse più elevate di quelle dei residenti nel paese. Hai inoltre diritto alle stesse sovvenzioni a copertura delle tasse di iscrizione ai corsi.

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