#Stopcyberbullyingday: il 21 giugno 24 ore di talk contro il bullismo

Un talk di 24 ore con esperti, studenti e istituzioni organizzato da Fondazione Scholas per dire no al bullismo. Il programma della giornata

#Stopcyberbullyingday: il 21 giugno 24 ore di talk contro il bullismo
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#STOPCYBERBULLYINGDAY 21 GIUGNO

Il 21 giugno la Fondazione Scholas promuove un talk di 24 ore sul cyberbullismo con esperti e istituzioni
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Un evento internazionale di 24 ore aperto da papa Francesco con ospiti ed esperti di ogni settore. Ma soprattutto, con i protagonisti, i ragazzi, che meglio di chiunque altro conoscono il tema e sanno come parlarne.

È lo #Stopcyberbullyingday, organizzato da WeZum, l'Osservatorio giovanile internazionale della fondazione Pontificia Scholas Occurrentes, in collaborazione con Time4Child Cooperativa Sociale ONLUS. Un grande evento internazionale e digitale che riunisce insieme personalità di tutto il mondo a partire dalle 12 per il 24h Scholas Talks.

I numeri: 130 relatori e giovani di 20 paesi. Saranno parte di questo evento online esperti del mondo accademico e delle organizzazioni sociali che hanno tra i propri argomenti di ricerca e azione la prevenzione e il trattamento del bullismo e del cyberbullismo. Alcuni nomi: Dan Raisbeck, (Cybersmile Foundation - #StopCyberBullyingDay), Nicholas Carlisle (No Bully Foundation ), Leslee Udwin (Think Equal), Fondazione Barcelona, Janice Richardson (Safer Internet Day).

La maratona virtuale ha avuto il sostegno di governi e di istituzioni regionali, nazionali e internazionali: UNICEF, Unione Europea, Governi dell’Italia e dell’Argentina, e rappresentanti del Vaticano. In Italia, l'iniziativa è supportata dal MIUR. Dall’Italia avrà anche l’importante supporto e presenza di OVS, azienda impegnata su questo tema con il progetto BullisNO.

CONTRASTO AL BULLISMO

Tra i protagonisti del mondo digital, Microsoft, Google e IBM, attori chiave nello sviluppo di strategie di contrasto, prevenzione e sensibilizzazione sul tema del bullismo e del cyberbullismo. Durante le 24 ore della conferenza virtuale, parleranno anche influencer di diversi paesi, donando il loro tempo e la loro esperienza, per sensibilizzare su questo fenomeno, tra cui Sebastian Yatra, Alessandro Mahmoud e Lola Ponce.

Inoltre, nell'ambito di questa maratona virtuale, Wezum presenterà il primo rapporto globale sul cyberbullismo, frutto di un sondaggio condotto tra più di 5000 giovani che hanno partecipato alle esperienze di Scholas negli ultimi anni e lo studio del comitato scientifico.  Infine verrà presentato e firmato il manifesto dello #STOPCYBERBULLYINGDAY Italia.

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