Stop al numero chiuso a Medicina: cosa succede

Si torna sull'abolizione del test d'ingresso per il numero chiuso a Medicina. Cosa accadrebbe se il test venisse eliminato

Stop al numero chiuso a Medicina: cosa succede
getty-images

ABOLIZIONE TEST NUMERO CHIUSO

Si torna a parlare dell'abolizione del test a numero chiuso per la facoltà di Medicina
Fonte: getty-images

Si torna a parlare di abolizione del test a numero chiuso per accedere alla facoltà di Medicina e Chirurgia. Il tema, di cui ciclicamente si torna a parlare, è stato stavolta sollevato da Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, intervenendo a Pisa a un’iniziativa promossa dall'università.

Il test, composto da 60 domande a risposta multipla che devono essere risolte in 100 minuti, e uguale in tutto il paese, ha già cambiato forma, ridimensionando le domande di cultura generale in favore di quelle disciplinari. E la cambierà ancora nel 2023, introducendo ulteriori novità.

ABOLIZIONE TEST MEDICINA

Andrea Costa ha espresso, nel corso dell'intervento, diverse perplessità sull'utilità del test a numero chiuso:

Non credo che il test d’ingresso sia un indice di meritocrazia. Pertanto credo che, condividendo questa riflessione con il ministero dell’Università, si possa trovare un punto di equilibrio magari fissando la verifica di precisi obiettivi di rendimento di ciascuno studente dopo uno, due anni: questo credo che sia un buon compromesso per assicurare criteri davvero meritocratici di accesso più di un semplice test di ingresso.

A fare eco alle parole di Costa è il Governatore del Veneto, Luca Zaia, da sempre sostenitore dell'abolizione del test a numero chiuso:

Noi siamo per una visione meritocratica grazie alla quale le qualità non si accertano con un test all’ingresso. Il futuro professionista al quale affidiamo la nostra salute deve essere valutato sul campo. Quindi ribadisco: possibilità di accesso all’iscrizione per tutti, e grande selezione nel percorso formativo. [...]’ Cè il rischio palese che una selezione fatta in maniera così prematura vada ad escludere dei futuri professionisti che magari non passano il test con le crocette ma potrebbero essere degli autentici artisti in sala operatoria oppure dei clinici di talento nella cura di tante patologie.

TEST MEDICINA 2022

Resta aggiornato sul Test medicina:

Un consiglio in più
VERSIONE BETA

"Chiedi a Marta" è un servizio di supporto all'orientamento universitario sviluppato da Mondadori Media Spa ed utilizza un modello di intelligenza artificiale di ChatGPT per l'elaborazione delle informazioni.
Il servizio viene fornito in versione BETA e per tali caratteristiche può essere soggetto a interruzioni e limitazioni.