Società mutualistiche: riassunto e schema
Società mutualistiche: riassunto. Definizione di società di mutua assicurazione, cooperative e ruolo dei soci
LE SOCIETÀ CON SCOPO MUTUALISTICO
Le società mutualistiche sono organizzazioni che forniscono ai loro membri beni, servizi o opportunità di lavoro a condizioni particolarmente vantaggiose. Queste società creano un rapporto diretto tra produttore e consumatore o tra committente e lavoratore, permettendo ai soci di ottenere un prezzo inferiore al mercato per l'acquisto di beni o servizi o una retribuzione superiore a quella di mercato. Il loro obiettivo è di far risparmiare denaro ai soci o di fornire loro una retribuzione maggiore.
Per trarre beneficio dalle società mutualistiche, è necessario che il socio partecipi alla società e che la società concluda con lui una o più operazioni che prevedano la creazione di beni o la prestazione di servizi oggetto dell'attività della società. Ci sono due tipi di società mutualistiche: le società cooperative e le società di mutua assicurazione.
LE SOCIETÀ DI MUTUA ASSICURAZIONE
Le società di mutua assicurazione sono organizzazioni che creano un fondo comune tra coloro che sono esposti a uno stesso rischio, al fine di assicurarsi a vicenda contro i danni. I ruoli di socio e assicurato coincidono necessariamente: si diventa soci solo assicurandosi presso la società e si perde automaticamente questo stato con l'estinzione dell'assicurazione. Ogni socio, in quanto tale, è un assicurato e la prestazione assicurativa viene erogata dalla mutua assicuratrice solo a favore dei soci. I contributi che i soci si impegnano a versare periodicamente hanno sia la funzione di conferimenti in società che quella di premi assicurativi. Le società di mutua assicurazione sono soggette alle disposizioni previste per le società cooperative e per le imprese di assicurazione. L'atto costitutivo può prevedere anche l'esistenza di soci sovventori, che effettuano conferimenti diretti per costituire fondi di garanzia per il pagamento delle indennità. I voti di questi soci devono essere complessivamente inferiori a quelli spettanti agli altri soci. La maggioranza degli amministratori deve essere costituita da soci assicurati.
LE SOCIETÀ COOPERATIVE
Nelle scoeità cooperative i soci perseguono un fine di solidarietà o di aiuto reciproco e non uno scopo lucrativo.
Possono essere:
- cooperative a mutualità prevalente, sottoposte a un regime fiscale e contributivo agevolato
- cooperative a mutualità non prevalente, sottoposte allo stesso regime fiscale delle società lucrative
Sono considerate a mutualità prevalente le cooperative nelle quali l’attività sociale viene svolta:
- prevalentemente a favore dei soci
- con l’utilizzazione del lavoro dei soci o con l’impiego dell’apporto di beni o servizi da parte dei soci
Questa società perde la qualifica di cooperativa a mutualità prevalente nel caso di:
- inosservanza del principio di prevalenza per 2 esercizi consecutivi
- modificazione delle clausole statutarie previste dalla legge
Le società cooperative si distinguono in:
- cooperative di consumo, dirette ad acquistare all’ingrosso dei prodotti di largo consumo per rivenderli al dettaglio ai soci
- cooperative edilizie, dirette alla costruzione di alloggi e alla loro assegnazione in proprietà o in locazione ai soci
- cooperative di credito, che concedono prestiti e altri servizi finanziari ai soci
- cooperative assicuratrici, che forniscono ai soci la copertura di determinati rischi
- cooperative di trasformazione e alienazione di prodotti agricoli, costituite da imprenditori agricoli allo scopo di ridurre i costi di organizzazione e gestione delle loro imprese e di trovare accessi diretti al mercato
- cooperative di produzione e lavoro, che sono formate da lavoratori e garantiscono ai soci occasioni di lavoro.
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