Traduzione Versione Latino Liceo Classico Seconda prova Maturità 2017 Seneca

Seneca "Il valore della filosofia" ecco la versione tradotta di latino dalle lettere a Lucilio uscita nella seconda prova della maturità 2017

Traduzione Versione Latino Liceo Classico Seconda prova Maturità 2017 Seneca
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VALORE DELLA FILOSOFIA, SENECA - VERSIONE LATINO MATURITA' 2017 TRADOTTA

Prepararsi alla seconda prova 2018 con le tracce degli anni precedenti è il modo migliore per esercitarsi sui tempi e sul livello delle versione. Gli studenti del Liceo Classico della Maturità dello scorso anno  hanno affrontato una versione di latino di Seneca, uno degli autori, insieme con Cicerone, che il Miur ha messo più spesso tra le tracce del secondo scritto.

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La traduzione di Seneca con "Necessità della filosofia, cioè della saggezza", cioè Il valore della filosofia popolare. Che sia facile o difficile lo facciamo decidere ai maturandi, ma è proprio Seneca - fra i più citati per la versione della maturità 2017 nel pre esame - il protagonista della versione della seconda prova da tradurre. Ecco la versione della maturità 2017 tradotta e qui il testo della traccia ufficiale.

Sen. Epist. Luc. XVI
LIBRO II

La filosofia non è un’arte popolare né è preparata (né si presta) all’ostentazione; non consiste in parole ma infatti. E non è usata per questo: per trascorrere il giorno con qualche diletto o per sottrarre disgusto all’ozio; dà forma e struttura l’anima, regola la vita, guida le azioni, mostra ciò che si deve fare e ciò che è da lasciar andare, siede al timone e dirige la rotta del fluttuare pericoloso.

Senza di lei nessuno può vivere arditamente, nessuno può vivere senza timore: di ora in ora accadono innumerevoli cose, le quali esigono consiglio che a lei bisogna chiedere. Qualcuno dirà: “A che mi giova la filosofia, se esiste il Fato? A che serve, se chi regge è un dio? A che serve, se predomina il caso? Infatti, sia le cose decise non si possono cambiare, sia niente si può preparare contro le incertezze, ma o un dio ha prevenuto la mia decisione e decretato ciò che dovessi fare oppure la Fortuna non affida nulla alla mia decisione”.

Qualunque cosa sussista fra queste, o Lucilio, o che sussistano tutte, bisogna dedicarsi alla filosofia: sia che il Fato ci tenga legati con inesorabile legge, sia che un dio arbitro dell’universo abbia tutto regolato, sia che il caso metta in movimento e agiti senza ordine le cose umane, la filosofia deve proteggerci. (Lei) ci inciterà a obbedire con piacere alla divinità e superbamente alla Fortuna, (lei) ci insegnerà come seguire la divinità e sopportare il caso.

Ecco la versione di latino della maturità 2017, una seconda prova che spaventava decisamente gli studenti del liceo classico, che erano timorosi di trovare un autore difficile per la traduzione della versione dell'esame da maturandi. Se siete curiosi di leggere il testo originale della versione di Seneca sopra tradotta, continuate pure a leggere!

Fonte: istock

Seneca Il valore della filosofia dalle Lettere a Lucilio, la versione della seconda prova che andrà tradotta

Ecco la versione "Necessità della filosofia popolare" di Cicerone, che tradotta aiuterà i maturandi a passare la seconda prova 2017, e pensare alla terza e infine all'orale.

La versione proposta dal Miur per l'esame di maturità a volte potrebbe essere stata variata o tagliata, quindi bisogna sempre far riferimento alla versione che vi è stata proposta dal Miur.

Non est philosophia populare artificium nec ostentationi paratum; non in verbis sed in rebus est. Nec in hoc adhibetur, ut cum aliquā oblectatione consumatur dies, ut dematur otio nausia: animum format et fabricat, vitam disponit, actiones regit, agenda et omittenda demonstrat, sedet ad gubernaculum et per ancipitia fluctuantium derigit cursum. Sine hāc nemo intrepide potest vivere, nemo secure; innumerabilia accidunt singulis horis quae consilium exigant, quod ab hāc petendum est. [4] Dicet aliquis, "Quid mihi prodest philosophia, si fatum est? Quid prodest, si deus rector est? Quid prodest, si casus imperat? Nam et mutari certa non possunt et nihil praeparari potest adversus incerta, sed aut consilium meum occupavit deus decrevitque quid facerem, aut consilio meo nihil fortuna permittit." [5] Quidquid est ex his, Lucili, vel si omnia haec sunt, philosophandum est; sive nos inexorabili lege fata constringunt, sive arbiter deus universi cuncta disposuit, sive casus res humanas sine ordine impellit et iactat, philosophia nos tueri debet. Haec adhortabitur ut deo libenter pareamus, ut fortunae contumaciter; haec docebit ut deum sequaris, feras casum

Fonte: shutterstock

La traduzione della versione di latino di Seneca per la maturità 2017 al classico

Tutte le tracce della maturità 2017 (seconda prova) uscite sinora

 

 

Versione latino maturità 2017, l'opinione dei tutor su Seneca

Cosa pensano gli esperti della versione di Seneca Il valore della filosofia, uscita per la seconda prova del liceo classico di Maturità nel 2017? Abbiamo chiesto alla nostra tutor, ed ecco la sua risposta

La versione è semplice e non sembra avere nessun costrutto troppo difficile, abbiamo un ut+congiuntivo (causale/dichiarativa) i verbi sono la maggior parte al presente indicativo, qualche forma passiva. Ci sono due gerundi che esprimono il dovere.

Insomma, niente di troppo difficile per i maturandi!

Un consiglio in più