Segnalazioni degli agenti del traffico e segnalazioni dei semafori

Quante e quali sono le segnalazioni dei vigili urbani come agenti del traffico e cosa significato: guida alla viabilità e alle segnalazioni dei semafori

Segnalazioni degli agenti del traffico e segnalazioni dei semafori
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Capitolo ISegnalazioni degli agenti del traffico e segnalazioni dei semafori

Segnalazioni agenti del traffico
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Quando si è alla guida occorre essere ben consapevoli di tutte le tipologie di segnalazioni in strada, dai semafori agli agenti del traffico. In nessun caso l’ignoranza può essere considerata una giustificazione per un comportamento incorretto. Per questo motivo di seguito spieghiamo nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere in merito.

Con questa guida completa non resterete più interdetti dinanzi a un preciso movimento compiuto da un vigile urbano intento a gestire la viabilità. Lo stesso dicasi per le illuminazioni ai semafori “non standard”, per così dire.

Quali sono le segnalazioni dei vigili

Le segnalazioni dei vigili nella gestione del traffico sono svariate. Ve ne sono però tre molto comuni, dinanzi alle quali ogni guidatore con un minimo d’anni d’esperienza si sarà ritrovato:

  • braccio alzato in verticale: a tutti i conducenti nei pressi del vigile è dato segnale d’arresto. Si richiede inoltre di prestare attenzione e gli unici esclusi da queste indicazioni sono i guidatori ormai impossibilitati a fermarsi in condizione di sicurezza. Nel caso in un incrocio, ad esempio, chi lo ha già impegnato non è tenuto a fermarsi, anzi dovrà liberarlo in fretta;
  • braccio teso orizzontalmente: che si tratti di un braccio, o di due, tesi orizzontalmente, si impone l’arresto ai veicoli, qualunque sia il loro senso di marcia, provenienti da direzioni che vanno a intersecarsi con quella indicata dall’arto dell’agente. I guidatori dovranno quindi attendere un chiaro segnale di via libera dato dallo stesso soggetto, che nel frattempo potrà abbassare il braccio o le braccia, avendo già impartito la propria indicazione;
  • braccio abbassato: in caso di braccio, o braccia, abbassato, l’arresto è previsto per tutti i guidatori posti dinanzi all’agente o dietro di lui. Via libera, invece, per chi si trovi di fianco.

Come detto, quelli indicati in precedenza sono tre segnali molto frequenti ma non sono di certo gli unici. Ci si può trovare infatti dinanzi un vigile disposto di profilo, con le braccia aperte. In questo caso si indica il libero passaggio ai mezzi in transito che scorrono paralleli alle sue braccia. È quindi possibile procedere, come al semaforo verde, pur mantenendo una certa dose di prudenza. Se è presente un vigile in sostituzione della normale segnaletica, qualcosa di insolito sta accadendo, fosse anche soltanto una mole di traffico intensa.

Cosa vuol dire, invece, quando un vigile ha le braccia ad angolo retto. Indica ai veicoli provenienti dalla sua sinistra o destra di poter svoltare a sinistra o destra, a seconda del suo specifico posizionamento. È bene ricordare, però, che il via libera per un lato, ipotizziamo il destro, equivale allo stop per quello opposto, in questo caso il sinistro. Nessun divieto, invece, per chi giunge dalle sue spalle.

Le segnalazioni degli agenti del traffico avvengono però anche attraverso l’ausilio di un fischietto. Il suo suono prolungato indica il necessario stop per tutti i veicoli in transito, ammesso che possano farlo in sicurezza.

Ciò perché quel fischio prolungato mira generalmente a indicare una straordinaria situazione di pericolo o a consentire il libero passaggio a mezzi di soccorso ed emergenza. Anche in questo caso, chiunque abbia già impegnato l’incrocio, non dovrà fermarsi ma liberarlo rapidamente.

Cosa significa se il vigile ha la mano alzata

Uno dei segnali più comuni dei vigili, quando impegnati nella gestione del traffico, prevede una mano alzata, ben sollevata verso il cielo. Vediamo di seguito qual è il significato di questo specifico gesto.

Un guidatore deve interpretare questo segnale come equivalente della luce gialla fissa al semaforo. Ciò vuol dire rallentare la propria corsa, prestando attenzione, fermandosi prima dell’incrocio, qualora possibile, senza creare situazioni di pericolo.

Qualora ciò non fosse possibile, perché magari si è già impegnato l’incrocio al momento dell’inizio del segnale fisico, in nessun caso occorrerà fermare il proprio mezzo, bensì liberare velocemente l’incrocio.

In che modo sono regolamentate le segnalazioni degli agenti del traffico?

Il Codice della Strada impone a tutti i guidatori di ottemperare senza alcuna incertezza alle segnalazioni degli agenti del traffico.

È importante ricordare come la presenza di tali soggetti autorizzati vada ad annullare qualsiasi altra prescrizione. Ciò si traduce nell’obbligo di ignorare qualsiasi forma di segnaletica, seguendo unicamente quanto indicato dall’agente che si ha dinanzi.

Una volta data la segnalazione d’arresto con il braccio (o le braccia) teso orizzontalmente, il comma 3 prevede che l’agente possa abbassare l’arto. Ciò non vuol dire che la nuova posizione modifichi la necessità di veicoli di fermarsi. Questi dovranno infatti attendere il suo chiaro via libera.

Il CdS prevede inoltre che gli agenti possano indicare comportamenti da seguire ai guidatori in contrasto con le normative di circolazione, qualora necessario.

Come funzionano le segnalazioni dei semafori

Il semaforo standard, per così dire, ha tre colorazioni. La luce rossa, che potrebbe avere dimensioni maggiori rispetto alle altre due, indica l’obbligo di arrestarsi prima della striscia trasversale presente sull’asfalto. La luce verde indica invece la possibilità di riprendere o proseguire la marcia, usando prudenza dal momento che si tratta di un incrocio. Spenta la luce verde, si accende la luce gialla fissa, che si spegne prima che si accenda quella rossa. La sua durata è minore rispetto alle altre due segnalazioni e richiede agli automobilisti di iniziare ad arrestarsi prima della striscia trasversale. L’obiettivo è quello di evitare di impegnare l’incrocio in ritardo, incrociando altri mezzi di passaggio che hanno appena ricevuto il semaforo verde. Nel caso in cui la luce gialla scattasse dopo l’impegno dell’incrocio o durante tale processo, non ci si dovrà fermare bensì liberare l’area in fretta, proseguendo la marcia.

Il semaforo di corsia presenta le stesse colorazioni appena indicate ma, al tempo stesso, evidenzia le direzioni verso le quali non è possibile proseguire o vi è il via libera. Ricordiamo come in qualunque tipologia di semaforo una luce gialla lampeggiante indichi pericolo, il che si traduce nella necessità di rallentare la propria velocità di marcia.

Segnaliamo poi il semaforo dei passaggi a livello, molto semplice da interpretare. Occorre arrestarsi in caso di luci rosse accese e lampeggianti. Concludiamo l’analisi con i semafori per corsie reversibili. Qualcosa che è facile individuare ai caselli autostradali. Una croce rossa evidenzia come quella data corsia sia inutilizzabile. I guidatori potranno invece accedere attraverso la corsia indicata dalla freccia verde, mentre quella gialla evidenzia un pericolo, spingendo il soggetto verso una differente corsia.

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