Simulazione seconda prova maturità 2019: gli esempi del MIUR

Simulazione seconda prova maturità 2019: ecco quali sono le le tracce esempio del Miur per il secondo scritto dell'esame di Stato.

Simulazione seconda prova maturità 2019: gli esempi del MIUR
istock

SIMULAZIONE SECONDA PROVA MATURITÀ 2019, ESEMPI

Simulazione seconda prova maturità 2019: esempi Miur delle tracce
Fonte: istock

Manca pochissimo alla maturità 2019 e per gli studenti è giunta l'ora di esercitarsi con le tracce della seconda prova. Considerato che quest'anno gli studenti affronteranno una seconda prova multidisciplinare, il il MIUR è venuto incontro agli studenti, facendoli entrare in contatto con le possibili tipologie di prova un po' prima dlel'esame. Come? Pubblicando a dicembre gli esempi delle nuove tracce e fissando due date per far svolgere le simulazioni del secondo scritto ai maturandi: il 28 febbraio e il 2 aprile. Grazie alle simulazioni del nuovo esame di Statogli studenti hanno ben due occasioni per esercitarsi sulle tracce della seconda prova.

ESEMPI SECONDA PROVA MIUR 2019

A dicembre il Miur ha pubblicato degli esempi monodisciplinari e pluridisciplinari che, però, non hanno aiutato gli studenti a farsi un'idea più chiara delle tracce della seconda prova. 

I maturandi hanno potuto sperimentare le nuove tracce della seconda prova solo il 28 febbraio, data fissata dal Miur per lo svolgimento delle prove generali della maturità 2019. 

SIMULAZIONE SECONDA PROVA 2019 SCIENTIFICO

Grande attesa c'era soprattutto per le simulazioni seconda prova del liceo scientifico che, a partire da quest'anno, sarà composta da una prova mista di matematica e fisica. La simulazione del Miur del 28 febbraio è sembrata in linea con il livello dei maturandi. 

A margine della pubblicazione degli esempi della seconda prova maturità 2019, il Miur riassume le importanti novità che gli studenti affronteranno all'esame di Stato 2019 ribadendo che non ci sarà più la terza prova, chiamata anche quizzone e che le commissioni potranno garantire valutazioni più omogenee grazie alle griglie di valutazione.

Un consiglio in più