Scuola, a settembre si torna in presenza e dad solo in casi eccezionali: ecco quali
Scuola a settembre in presenza: ecco cosa dice la bozza del nuovo green pass e quando è prevista la DAD. Spoiler: sarà solo in casi eccezionali
RIENTRO A SCUOLA A SETTEMBRE
Il rientro a scuola a settembre sarà in presenza. Questo, almeno, è quanto emerge dalla bozza del provvedimento sul green pass, che oltre a stabilire le norme per l'autocertificazione del proprio stato per una serie di attività, sancisce anche le norme per il rientro in classe a settembre 2021.
Il governo sta infatti per emanare un provvedimento che dice qualcosa di molto importante: a settembre si punta sul rientro in presenza, e la DAD sarà utilizzata solo in casi particolari, questo per assicurare il valore della scuola come comunità e tutelare la sfera sociale e psico-affettiva.
GREEN PASS OBBLIGATORIO
Se da un lato i docenti saranno tenuti all'obbligo di green pass, per gli studenti sono in arrivo sistemi di prevenzione come tamponi a prezzi calmierati per poter assicurare la presenza a scuola in sicurezza. Resta l'obbligo di mascherina sopra i 6 anni.
Dal 1 settembre, docenti e personale della scuola potranno lavorare se dimostreranno di essere immunizzati, guariti dal Covid-19 o negativi al tampone. I controlli sono affidati ai dirigenti scolastici, e le pene per i trasgressori sono severe, con la sospensione del rapporto di lavoro dal quinto giorno di assenza.
QUANDO RICORRERE ALLA DAD
Quando si ricorrerà dunque alla DAD?
Secondo la bozza, Regioni e Comuni potranno chiudere istituti e fare lezioni in DAD solo in due casi:
- deroga per “specifiche aree del territorio o singoli istituti“, “esclusivamente in zona rossa o arancione”
- in casi eccezionali di focolai o rischio “particolarmente elevato”.