Scienze: i 5 regni degli esseri viventi
Classificazione degli esseri viventi: riassunto e spiegazione. I nomi dei cinque regni, gli organismi che ne fanno parte e loro caratteristiche principali
Indice
-
I 5 regni degli esseri viventi: introduzione
-
Il regno delle monere
-
Il regno delle piante
-
Il regno degli animali
-
Il regno dei funghi
-
Il regno dei protisti
-
Charles Darwin: ascolta la puntata
-
Altri contenuti di scienze
-
Guarda il video su Charles Darwin e la selezione naturale
-
Un aiuto extra per il tuo studio
I 5 regni degli esseri viventi: introduzione
Nelle scienze naturali assume una grande importanza lo studio degli esseri viventi. Tali vengono definiti tutti quegli esseri che sono in grado di nutrirsi, di muoversi, di riprodursi e che sono capaci di percepire tutti gli stimoli provenienti dal mondo esterno, reagendo ad essi.
Gli esseri viventi sono catalogabili all'interno di cinque regni: Monera, Plantae, Animalia, Fungi e Protista. Andiamo ora ad analizzare le caratteristiche di ciascuna di queste cinque dimensioni.
Il regno delle monere
Il primo regno è quello dei monera, un gruppo al quale appartengono i batteri. Questi dispongono di una cellula procariotica, primitiva, sprovvista del tutto o in parte di un involucro di tipo nucleare che separi il loro DNA dalla parte rimanente della cellula. Più nello specifico, appartengono a questo regno gli organismi dotati di una sola cellula (unicellulari), tra i quali è possibile dunque annoverare gli archeobatteri, i batteri primitivi e gli eubatteri, ovvero i cosiddetti "veri batteri".
Il regno delle piante
Il secondo gruppo è quello delle piante (in latino, plantae). Qui troviamo tutti quegli organismi viventi che sono dotati di una sola cellula eucariote, ovvero di un apparato cellulare che dispone di un involucro che separa il DNA dal tessuto cellulare. Tali apparati viventi sono in grado di svolgere la fotosintesi clorofilliana, che consente loro di fabbricare zuccheri, indispensabili per il loro metabolismo. La parte esterna delle cellule di questi organismi è formata dalla cellulosa e le piante che qui trovano posto sono definite cormofite, ovvero sono provviste di un cormo, con la conseguente suddivisione in radice, fusto e foglia.
Il regno degli animali
Nel regno degli animali (animalia) la scienza colloca tutti gli organismi eucarioti composti da più cellule. Queste cellule, particolarmente evolute, hanno la capacità di mutare la loro forma nel corso della loro esistenza, ingrandendosi o rimpicciolendosi a seconda dell'età, delle patologie o del corso degli eventi fisici e atmosferici.
Il regno dei funghi
Il quarto regno è quello dei funghi (in latino, fungi). Questa dimensione è composta da individui costituiti da cellule filamentose, definite in gergo "ife", oppure anche "micelio primario". La differenza sostanziale che esiste tra questo regno e quello delle piante, è dato dalla composizione chimica della parete cellulare degli organismi che appartengono ai due regni: nelle piante vi è la massiccia presenza di sostanza cellulosa, in quello dei funghi l'elemento essenziale è invece la chitina.
Il regno dei protisti
Eccoci giunti all'ultimo regno, quello delle alghe (protista). Questi organismi sono provvisti di una cellula procariotica, sono in grado di svolgere la fotosintesi clorofilliana ma non hanno la suddivisione del corpo in un cormo – non sono organizzati su una radice, un fusto e delle foglie – cosa che invece, come detto, accade nelle piante.
Charles Darwin: ascolta la puntata
Ascolta la puntata del nostro podcast dedicata a Charles Darwin:
Ascolta su Spreaker.Altri contenuti di scienze
Leggi anche:
- Le cellule procariote ed eucariote: riassunto
- Cellule procariote: definizione
- Tema sugli OGM: cosa sono? Pro e contro, riassunto ed esempi
- Scopri quali sono gli animali che si riproducono da soli
- Cos'è l'ecosistema bosco e come si compone
- Appunti di biologia: gli organismi unicellulari
- Charles Darwin: vita e teoria dell'evoluzione
Guarda il video su Charles Darwin e la selezione naturale
Un aiuto extra per il tuo studio
La scienza spiegata facile: dai un'occhiata qui