Riforma istituti tecnici: cosa cambia
Riforma istituti tecnici: novità dall'anno scolastico 2025-26. Più collegamenti con gli ITS e il settore terziario, docenti formati nelle aziende e più ore per le materie d'indirizzo
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Riforma istituti tecnici
Docenti formati all'interno delle aziende, più ore per indirizzo, percorsi PCTO innovativi: questi sono solo alcuni degli elementi fondamentali della riforma degli istituti tecnici, della quale ieri si è discusso il decreto attuativo al Ministero e che riguarda l’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale.
Il progetto di sperimentazione
L’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale, garantirà a docenti e studenti degli istituti tecnici un avvicinamento al mondo del lavoro e al settore terziario. La sperimentazione prevede l'avvio di un’offerta formativa integrata nel campo tecnologico-professionale, che coinvolge le scuole secondarie e gli ITS Academy. L’obiettivo è garantire un’ampia scelta di percorsi d’istruzione e specializzazione terziaria.
Riforma istituti tecnici: da quando sarà in vigore
Il Ministero ha fatto sapere che le novità prenderanno avvio dall'anno scolastico 2025/2026 per evitare sovrapposizioni. Così, da settembre 2024, gli istituti potranno iniziare la sperimentazione quadriennale con proseguimento biennale presso gli ITS Academy.
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