Rientro a scuola: il nuovo piano per i trasporti
Le nuove misure per i trasporti pubblici in previsione del rientro a scuola 2021: il piano tra orari scaglionati e mezzi aggiuntivi destinati agli studenti
RIENTRO A SCUOLA 2021
Siamo ormai a un passo dal rientro a scuola a settembre, e l'occhio già da qualche settimana ha iniziato a spostarsi dal mondo dlela scuola a quello del trasporto pubblico. Se le scuole già da tempo infatti hanno messo in atto misure di sicurezza per riprendere la didattica in presenza, lo stesso non può dirsi dei mezzi pubblici delle varie città, che non garantiscono gli stessi criteri ai ragazzi che ne usufruiscono per raggiungere la scuola.
PIANO TRASPORTO PUBBLICO PER IL RIENTRO IN CLASSE
Fino a questo momento, si era parlato di due questioni:
- fornitura gratuita di mascherine FFP2 per chi usufruisce di bus e metro
- abbonamenti agevolati per gli studenti under 19 in Emilia Romagna
L'attenzione ora, però, è tutta rivolta alle nuove linee guida predisposte dal Governo e concordate con le Regioni e le Province autonome, l’Anci e l’Upi per organizzare il servizio di trasporto pubblico in previsione del rientro in classe.
Tra le nuove norme, un potenziamento dei trasporti per garantire il distanziamento: entro il 2 settembre Regioni e Province autonome dovranno inciare il proprio piano al MIMS.
Il piano pone l'accento su due punti:
- Orario di lavoro differenziato
- Relativi differenziazione e prolungamento degli orari di apertura di uffici, esercizi commerciali, servizi pubblici e scuole di ogni ordine e grado.
MEZZI PUBBLICI PER STUDENTI
Una delle possibilità è che gli accordi prevedano anche la destinazione di alcuni mezzi pubblici ad uso esclusivo degli studenti delle scuole superiori. Naturalmente, le necessità dovranno essere vagliate dalle singole regioni a livello territoriale.