Rientro a scuola e Covid-19: gli scenari del contagio secondo il rapporto ISS

Casi e focolai da Covid-19 dopo il rientro a scuola: cosa succede secondo le nuove norme previste dal rapporto ISS per il rientro in classe

Rientro a scuola e Covid-19: gli scenari del contagio secondo il rapporto ISS
istock

RIENTRO A SCUOLA

Cosa succede in caso di focolaio Covid-19? Gli scenari previsti dall'ISS nelle linee guida
Fonte: istock

Rientro a scuola e Covid-19: a che punto siamo? Proprio la scorsa settimana sono arrivate le rassicurazioni della ministra Azzolina e del CTS sul ritorno a scuola, ora il MIUR rilancia la notizia con un comunicato ufficiale che riporta anche la notizia delle lezioni di recupero e dell'avvio di un help desk per gli istituti. Tutto pronto, quindi, per il primo giorno di scuola, il 14 settembre in quasi tutta Italia.

Per conoscere la data esatta in cui dovrai rientrare in classe, puoi consultare il nostro calendario scolastico 2020-21, con le date regione per regione.

RITORNO A SCUOLA: COSA SUCCEDE IN CASO DI CONTAGIO

Abbiamo già parlato delle procedure da seguire nel caso in cui all'interno di una classe un alunno presenti i sintomi di Covid-19. Nella fattispecie puoi recuperare le informazioni qui:

Il 21 agosto scorso, però, anche l'ISS si è espresso sull'argomento in maniera più dettagliata. Di seguito riportiamo i possibili scenari di contagio, con le linee guida scaricabili e uno specchietto riassuntivo che può tornare utile per individuare le varie possibilità.

CASI E FOCOLAI DA COVID-19: GLI SCENARI IN CLASSE

Gli scenari possibili individuati dall'ISS per la gestione di nuovi casi e focolai di Covid-19 in classe sono i seguenti:

  1. Un alunno presenta uno o più sintomi di Covid-19 in classe
  2. Un alunno presenta uno o più sintomi di Covid-19 a casa
  3. Un operatore scolastico presenta uno o più sintomi di Covid-19 a scuola
  4. Un operatore scolastico presenta uno o più sintomi di Covid-19 a casa

Vediamoli uno per uno.

Un alunno presenta uno o più sintomi di Covid-19 in classe. I passi da seguire:

  • Contattare il referente Covid-19
  • Vengono avvisati i gentiori
  • L'alunno attende i genitori in un'aula separata con la mascherina
  • Dopo che l'alunno sintomatico è tornato a casa, si procede alla disinfezione degli ambienti e delle superfici
  • Le famiglie avvisano il medico per la valutazione del caso
  • Si procede alla richiesta di test diagnostico e alla successiva esecuzione

Un alunno presenta uno o più sintomi di Covid-19 a casa. I passi da seguire:

  • L'alunno resta a casa
  • I genitori informano il medico
  • I genitori comunicano l'assenza scolastica per motivi di salute
  • Si procede alla richiesta e all'esecuzione del test diagnostico

Un operatore scolastico presenta uno o più sintomi di Covid-19 a scuola: i passi da seguire

  • Ci si deve assicurare che l'operatore indossi la mascherina
  • Una volta a casa l'operatore consulta il proprio medico
  • Il medico richiede il test diagnostico
  • Si procede all'esecuzione del test

Un operatore scolastico presenta uno o più sintomi di Covid-19 a casa: i passi da seguire

  • L'operatore consulta il proprio medico
  • L'operatore comunica l'assenza a scuola con certificato medico
  • Il medico richiede il test diagnostico
  • Si procede all'esecuzione del test
Fonte: ufficio-stampa

RIENTRO A SCUOLA: CONTAGI E CASI PARTICOLARI

Oltre agli scenari segnalati poco sopra, l'ISS identifica alcuni casi particolari:

  • Molte assenze in classe
    In caso di un numero di assenze degli studenti superiore al 40% in una classe, il referente scolastico dovrà segnalare il fatto al Dipartimento di Prevenzione, che valuterà eventuali azioni di sanità pubblica da intraprendere.
  • Catena di trasmissione non nota
    Ecco cosa dice l'ISS: Qualora un alunno risultasse contatto stretto asintomatico di un caso di cui non è nota la catena di trasmissione, il DdP valuterà l’opportunità di effettuare un tampone contestualmente alla prescrizione della quarantena. Il tampone avrà lo scopo di verificare il ruolo dei minori asintomatici nella trasmissione del virus nella comunità.
  • Alunno o operatore scolastico convivente di un caso di Covid-19
    Se un alunno o un operatore scolastico sono conviventi di un caso di Covid-19, saranno posti in quarantena e isolati. I compagni di classe non necessitano di quarantena, a meno di successive valutazioni del Dipartimento di Prevenzione magari a seguito di test diagnostici positivi

RIENTRO IN CLASSE: FOCOLAI DI COVID-19

In relazione alla chiusura di una parte o dell'intera scuola, l'ISS riporta:

La valutazione dello stato di contatto stretto è di competenza del DdP e le azioni sono intraprese dopo una valutazione della eventuale esposizione. Se un alunno/operatore scolastico risulta COVID-19 positivo, il DdP valuterà di prescrivere la quarantena a tutti gli studentidella stessa classe e agli eventuali operatori scolastici esposti che si configurino come contatti stretti. La chiusura di una scuola o parte della stessa dovrà essere valutata dal DdP in base al numero di casi confermati e di eventuali cluster e del livello di circolazione del virus all’interno della comunità.

Un singolo caso confermato in una scuola non dovrebbe determinarne la chiusura soprattutto se la trasmissione nella comunità non è elevata. Inoltre, il DdP potrà prevedere l’invio di unità mobili per l’esecuzione di test diagnostici presso la struttura scolastica in base alla necessità di definire eventuale circolazione del virus.

Le altre news sul rientro in classe:

Un consiglio in più