Ricorso Test medicina 2016 e numero chiuso: novità, chiarimenti e scadenze

Cosa sapere sul ricorso per il test di medicina 2016: gli aggiornamenti dal TAR e chiarimenti su scadenze per partecipare, risarcimenti e altro

Ricorso Test medicina 2016 e numero chiuso: novità, chiarimenti e scadenze
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RICORSO TEST MEDICINA 2016 E NUMERO CHIUSO

Il 2 novembre il TAR si è pronunciato nuovamente sui ricorsi per la mancata scheda anagrafica presentati dagli Avvocati Santi Delia e Michele Bonetti per conto del sindacato studentesco Unione degli Universitari e relativi al test di medicina 2016.
Dopo le ultime sentenze, però, sul web e sui social si sono susseguite diverse voci sulla garanzia di entrare tramite ricorso, su risarcimenti sicuri per chi è stato escluso dal test, su ricorsi per le domande non inedite e altre notizie che rischiano di creare un po’ di confusione tra gli studenti. Cosa c’è di vero in tutto ciò?

I RISARCIMENTI

Ricorso test medicina 2016: novità e chiarimenti
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Lo Studio legale dell'Avv. Santi Delia ha pubblicato un comunicato in cui chiarisce che nessuno può promettere rimborsi e riammissioni sicure nel breve periodo. Il risarcimento di 10.000 euro di cui era circolata voce sul web riguardava un ricorso presentato alcuni anni fa per il test di Medicina che si era svolto all’università di Messina: il Consiglio di Stato aveva imposto all’ateneo di risarcire 10.000 euro di danni e di riammettere i candidati rimasti fuori per ben cinque anni, cioè la durata del contenzioso.
Per quanto riguarda i ricorsi di quest’anno, invece, nel comunicato si legge: “Per chiunque, persino per noi che siamo autori di tutte le prime vittorie sul numero chiuso, è impossibile fare delle previsioni sull'andamento del contenzioso. Diffidate, quindi, da chi ritiene di poter prevedere il futuro e stima percentuali di vittoria.”

LE DOMANDE NON INEDITE

Sul web si è parlato inoltre di possibili ricorsi per il fatto che le domande del test non erano inedite e sul ricalcolo dei punteggi dei candidati. Tuttavia sembra proprio che il fatto che la prova presentasse domande tratte da testi di preparazione non possa essere sufficiente per fare ricorso, in quanto, come specifica lo Studio: “non vi è un obbligo per il Ministero di proporre test inediti”.

LE NOVITA’ SUI RICORSI 2016 E I CHIARIMENTI

Nel frattempo sono arrivate novità sui ricorsi per il test di medicina 2016 e sull’ammissione dei candidati che hanno presentato ricorso per mancata sottoscrizione della scheda anagrafica. Abbiamo fatto qualche domanda all’Avv. Santi Delia per capire qual è la situazione attuale, cosa succede alle graduatorie e quali sono gli altri ricorsi in partenza. Leggete cosa ci ha risposto:

Studenti.it: Che cos’è successo il 2 novembre? Che cos’ha confermato il TAR?
Avv. Delia: “Il 2 NOVEMBRE il TAR si è pronunciato sulla questione della mancata sottoscrizione della scheda anagrafica su cui, anche quest'anno siamo stati parte dei primi provvedimenti di accoglimento.
Il TAR, in composizione collegiale, ha confermato il provvedimento del Presidente di inizio ottobre che aveva ammesso i nostri primi ricorrenti per questo vizio.”

Studenti.it: Quali sono le ripercussioni sulle graduatorie?
Avv. Delia: “Nelle graduatorie si vedranno reinseriti tutti questi soggetti mentre prima non erano presenti in quanto depennati dal MIUR nonostante il loro punteggio fosse utile per ottenere l'ammissione.”

Studenti.it: Cosa succede ai candidati che hanno fatto ricorso?
Avv. Delia: “Verranno inseriti in graduatoria e potranno iscriversi.

Al momento i nostri ammessi sono circa 200 in tutta Italia.”

Studenti.it: Quali sono i prossimi passaggi?
Avv. Delia: “A questo punto la questione giudiziale si sposta sui ricorrenti che non hanno ottenuto un punteggio utile le cui udienze verranno trattate tra dicembre e gennaio.”

Studenti.it: A quali ricorsi è ancora possibile aderire e quali sono le scadenze?
Avv. Delia: "Entro il 10 novembre per la prima tranche di adesione ed entro il 20 per l'ultima si può aderire a ricorsi volti a tutelare in maniera differenziata i singoli candidati a seconda del punteggio: proporremo dunque, ricorsi individuali e individualizzati.
A differenza di quanto leggerete sul web e sui social, non esiste un ricorso buono per ogni stagione e non bastano generiche segnalazioni di irregolarità per pensare di ottenere l'ammissione. Ogni azione si imposta con, alla mano, i verbali di concorso e gli specifici accadimenti della prova.
A maggior ragione quest'anno ove, a seguito delle nuove istruzioni ministeriali diramate in accoglimento delle nostre tesi passate, le singole Commissioni hanno potuto recepire in maniera differente tali indicazioni.
Sulla base delle Vostre segnalazioni e della difformità riscontrate rispetto alle indicazioni ministeriali abbiamo molto materiale su cui lavorare e, a monte, possiamo basarci su vizi già accolti in precedenza oltre ad altri mai proposti prima che riteniamo possano avere una forza decisiva sul contenzioso."

Per sapere di più sui ricorsi lepotete trovare maggiori informazioni qui.

Un consiglio in più
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