Video riassunto del capitolo 23 de I promessi sposi, in cui avviene l'incontro fra l'Innominato e il Cardinal Borromeo in visita in città
RIASSUNTO CAPITOLO 23 PROMESSI SPOSI
Fonte: Video Interni
In questo capitolo emergono tre personaggi: l'Innominato, il Cardinale Borromeo e Don Abbondio, tutti molto diversi tra di loro ma descritti magistralmente dal Manzoni.
Il cardinale decide di dare udienza all'innominato nonostante questo gli venga descritto come un "appaltatore di delitti". Borromeo ordina che venga fatto entrare subito e lo accoglie con cristiana carità, mentre l'innominato è tormentato tra il desiderio di trovare consolazione al suo tormento interno e la vergogna di presentarsi come un pentito.
In questo capitolo Manzoni descrive l'incontro fra l'Innominato e il cardinale Federico Borromeo che sancisce la definitiva conversione dell'Innominato.
La narrazione si apre con il cardinale Borromeo che sta studiando, come è solito fare nel suo tempo libero. In questa immagine Manzoni prosegue descrivendo con un dipinto quasi agiografico della vita del cardinale, iniziato nel capitolo precedente.
Il cardinale viene però interrotto dall'arrivo dell'Innominato che è mosso da due posizioni contrastanti: da una parte c'è la vergogna per le proprie azioni e dall'altra c'è il desiderio di conversione e di perdono. Ricordati che questo è un incontro da due personalità opposte, nel senso che da una parte c'è il cardinale, destinato alla grazia, dall'altra invece l'Innominato, la cui grazia invece arriva alla fine di un percorso molto lungo e anche doloroso.
In questo incontro l'Innominato scoppia a piangere, il suo pianto è un pianto liberatorio perché perché gli dà la forza di trasformare - da questo momento in poi - tutta l'angoscia che abbiamo visto salire dentro di lui, in energia per trasformare le cose e per cambiarle, per fare del bene.
Ritratto di Alessandro Manzoni —
Fonte: ansa
Questa è una vera svolta all'interno del romanzo: l'Innominato quindi racconta il caso di Lucia e il suo ruolo all'interno della vicenda. FedericoBorromeo lo rassicura e
dispone subito che la ragazza venga mandata a chiamare. Insieme all'Innominato dovrà però raggiungerla al castello anche una donna e Don Abbondio, in paese per incontrare il cardinale.
Qui Manzoni inserisce un elemento più comico all'interno di questa narrazione: l'elemento comico è Don Abbondio che, come sempre, è bersaglio della sua ironia. Il curato, infatti, non vorrebbe andare con l'Innominato perché lo teme moltissimo e preferirebbe andare lui a chiamare Agnese.
La comitiva parte alla volta del castello, durante il tragitto si è già sparsa la voce della conversione e il gruppo viene salutato festosamente.
RIASSUNTO CAPITOLO 23 PROMESSI SPOSI RIPASSO
Prima di concludere il capitolo Manzoni fa una piccola digressione all'interno dei pensieri di Don Abbondio: il narratore onnisciente si mette da parte e lascia che sia il flusso di coscienza del personaggio a parlare.
Don Abbondio, in questo momento, se la riffa con tutti se la riffa con i santi e con i borboni e in una sorta di escalation di climax dove se la prende con tutti coloro che gli hanno dato fastidio. Prima si arrabbia con DonRodrigo, poi con l'Innominato e infine si accanisce addirittura contro FedericoBorromeo.
La tensione del capitolo così si scioglie e la narrazione può concludersi con l'arrivo del gruppo al castello e i bravi che si inchinano al loro passaggio.