Riapertura scuole: ecco quando si può rimandare il rientro

Riapertura scuole: le regioni possono rimandare il rientro in classe. Ecco cosa sapere

Riapertura scuole: ecco quando si può rimandare il rientro
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RIAPERTURA SCUOLE

Le date di riapertura delle scuole sono state ormai decise: c'è chi è ritornato in classe l'11 gennaio, chi il 18 ma anche chi dovrà aspettare il 25 gennaio o addirittura il 1 febbraio. 

RIAPERTURA SCUOLE: QUANDO SI PUÒ RIMANDARE

Ai prefetti che si occupano anche della riapertura delle scuole è stata inviata la circolare "Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle elezioni per l’anno 2021", che chiarisce le misure per la riapertura delle scuole nelle varie zone. 

Le scuole in zona gialla e arancione seguono le stesse indicazioni: "con decorrenza dal 18 gennaio 2021, l’attività didattica in presenza sia garantita per un minimo del 50% e fino a un massimo del 75% della popolazione studentesca delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado. Tale previsione, che rende flessibile la ripresa dell’attività didattica in presenza, sostituendo la precedente misura, stabilita in maniera fissa, con una “forbice” percentuale, non determina la riapertura dei documenti operativi già definiti a conclusione dei lavori dei Tavoli di coordinamento istituiti presso le prefetture. Infatti, tali documenti hanno programmato la ripresa delle citate attività didattiche assumendo come obiettivo la soglia del 75% della popolazione studentesca interessata, ora fissata come tetto massimo, ricomprendendo, pertanto, ogni diversa percentuale rientrante nella “forbice.

Le ordinanze regionali possono quindi stabilire date diverse di riapertura, così come è stato fatto. Vi ricordiamo, infatti, che ci sono regioni in cui gli studenti delle scuole superiori non sono ancora tornati in classe. Ecco chi ritorna il 25 gennaio:

  • Campania;
  • Puglia;
  • Umbria. 

Chi tornerà il 1 febbraio:

  • Sicilia,
  • Sardegna,
  • Calabria,
  • Marche,
  • Veneto,
  • Basilicata.
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