Regole per il tema di Italiano: punteggiatura e gli errori da non fare

Conosci le regole per il tema di italiano? Tra punteggiatura, regole ed errori ortografici ecco quello che devi fare ed errori da evitare per fare un buon tema

Regole per il tema di Italiano: punteggiatura e gli errori da non fare
istock

LE REGOLE PER IL TEMA DI ITALIANO

Cosa fare ed errori da evitare quando si scrive un tema
Fonte: istock

Regole per il tema di Italiano: sei sicuro di conoscerle? E sei sicuro di conoscere gli errori più comuni di italiano che vengono fatti quando si scrive?Anche quando il tema scorre bene e lo studente ha fatto un buon lavoro, a rovinare tutto può arrivare l'errore ortografico che non ti aspetti, la punteggiatura sbagliata, espressioni straniere usate male o errori sintattici che fanno sparire il sorriso dal volto del professore che sta correggendo. A volte basta davvero poco per trasformare un buon tema in un tema così e così: gli errori di italiano possono abbassare di molto il voto allo scritto, quindi fai tesoro delle regole che ti segnaliamo qui di seguito.

REGOLE PER SCRIVERE UN TEMA

  • Usa un linguaggio essenziale  e il più  preciso possibile.
  • Evita parole strane o di cui non sei sicuro di conoscerne il significato 
  • Evita espressioni dialettali come regionalismi e provincialismi
  • Ricordati che sei uno studente, non un critico letterario quindi evita di usare snobismi
  • Non usare modi e vocaboli astratti
  • Se il soggetto è singolare il verbo non sarà mai al plurale.
  • Mantieni sempre lo stesso tempo della narrazione
  • Non usare espressioni come  “per me” o  “secondo me” perché stai parlando tu ed è già sottinteso che siano tue le considerazioni che esprimi

COME USARE LE ESPRESSIONI STRANIERE QUANDO SI SCRIVE IN ITALIANO

Come si scrivono le parole straniere che ormai sono entrate a far parte del linguaggio comune italiano? Ci sono delle regole da rispettare? Innanzitutto è bene sapere che non tutte le parole straniere si possono usare nella formalità di un testo scritto. Puoi usare solo quelle che sono davvero diventate parte del linguaggio comune (es. t-shirt, drink, cocktail, doping, container, computer…). Sappi però che:

  • Vanno evitate come la peste (almeno quando scrivete il tema a scuola) le forme italianizzate come "dopato"
  • In generale, è sempre meglio sostituire una parola straniera con un termine italiano è meglio farlo (t-shirt=maglietta)
  • Le parole straniere non si declinano, quindi scriverai lo stage o gli stage (non stages!) oppure le t-shirt (non le t-shirts!)

Ci sono poi dei casi in cui, anche in Italiano, è possibile SOLO usare le parole straniere perchè la versione in italiano suona davvero male oppure non c'è. Prendiamo il caso della parola social network: non è verosimile usare la versione italianizzata di reti sociali. Stesso esempio si potrebbe fare per DJ che non ha una parola corrispondente in italiano (a meno di non scrivere persona che gestisce la musica).

ERRORI GRAMMATICALI DI ITALIANO

Anche se parlando non sempre ci viene naturale usare certe espressioni, nello scritto bisogna essere più formali e fare attenzione a non usare espressioni dialettali o semplicemente sbagliate. Ad esempio:

  • La terza persona singolare maschile è “egli” non “lui”.
  • “Ci” non è complemento di termine , quindi non diremo mai “io ci parlo” ma “io le/gli parlo”.
  • Non è corretto scrivere “cosa fai?” ma “Che cosa fai?”.
  • Non scrivere il superlativo di un aggettivo che è già espresso al massimo grado. Non si dice “più intimo” perché intimo è già un superlativo.
  • Quando si indica il titolo di un’opera letterari va tenuto presente che le espressioni “de” e “ne” sono scorrette; quindi non dirò ne la coscienza di Zeno bensì nella Coscienza di Zeno
  • Sempre in riferimento ad un’opera letteraria, nell’indicarne il nome non si scrive si chiama bensì si intitola
  • L’utilizzo dei numeri quando si lavora su un testo deve ridursi ad un minimo. E’ sempre meglio scriverli in lettere, tranne le date.
  • Quando si indica un periodo storico si usa la maiusola: ad esempio il Novecento.

COME USARE LA PUNTEGGIATURA

Qual è l'uso corretto della punteggiatura? Come mettere la punteggiatura al posto giusto? Come si usano i segni della punteggiatura? Qui di seguito elenchiamo i casi più frequenti, i segni della punteggiatura più utilizzati quando si scrive.

. a capo = si va a capo quando l’ argomento è concluso e, a capo, si riprende con un nuovo argomento.

Non scrivere mai frasi più lunghe di cinque righe senza usare i segni di interruzione.

Non abusare delle frasi subordinate perché complicano il testo ed il lettore rischia di perdersi.

Ricordati che:

;  = divide senza interrompere

:  = si utilizzano ogni volta che è necessario formare un elenco.

,  = divide. Non si usa la virgola prima della congiunzione “e” oppure fra il soggetto ed il verbo, ma anche fra il verbo ed il complemento.

…= i punti di sospensione sono solo tre ed indicano una pausa più lunga di quanto non indicherebbe il punto

- = il trattino può essere lungo o breve. E’ lungo dopo i due punti quando si vuole introdurre un discorso diretto. E’ breve quando indica un legame tra le parole, ad esempio: l’autostrada Roma-Milano

*l’asterisco indica una omissione, ad esempio: mi ha chiamata ***pida, non voglio neanche ripeterlo!

“” = le virgolette si usano nelle citazioni o per circoscrivere un discorso. Ad esempio: mi dissenon ne voglio sapere nullae io rispettai la sua volontà

ERRORI DA EVITARE QUANDO SCRIVI UN TEMA

  • Evitare termini burocratici
  • Se stai facendo un commento o una scheda libro scrivi all’inizio i dati dell’opera come titolo, autore, data di pubblicazione, casa editrice…
  • Invece di scrivere genericamente il “libro…” meglio entrare nel dettaglio citando il genere letterario a cui si fa riferimento (novella, romanzo, poema…)
  • Non complicare le cose usando, ad esempio, verbi fraseologici come “venire a  conoscenza” che si può sostituire con “conoscere”. Non esagerare con l’utilizzo di verbi come fare, dire, dare ed usare, piuttosto, dei sinonimi (ad esempio dare dei giudizi = formulare dei giudizi)
  • In ogni frase il soggetto deve essere molto chiaro quindi bando alle ambiguità.

Ed infine, per firmare, usa sempre prima il nome e poi il cognome mai viceversa!

UN AIUTO IN PIU' PER I TUOI TEMI

Essere in grado di scrivere un buon tema alle Medie e alle Superiori è fondamentale per poter comunicare efficacemente, sviluppare le proprie capacità cognitive, prepararsi al mondo dell'università e del lavoro, migliorare la propria creatività. Saper scrivere bene, infatti, racconta molto di sé e per questo motivo è importante saperlo fare nel migliore dei modi. Ecco qualche strumento che può tornarti utile:

TEMI SVOLTI PER LA SCUOLA

Temi svolti: Guida al tema sull'adolescenzaGuida al tema sull'immigrazioneGuida al tema sull'amiciziaGuida al tema sul femminicidioGuida al tema sul NataleGuida al tema sui social network e i giovaniGuida al tema sui giovani e la crisi economicaGuida al tema sul rapporto tra i giovani e la musicaGuida al tema sulla comunicazione ieri e oggiGuida al tema sulla famigliaGuida al tema sull'amore e l'innamoramentoGuida al tema sull'alimentazioneGuida al tema sullo sport e sui suoi valoriGuida al tema sulle dipendenze da droga, alcol e fumoGuida al tema sulla ricerca della felicitàGuida al tema sul bullismo e sul cyberbullismoGuida al tema sulla globalizzazioneGuida al tema sul razzismoGuida al tema sulla fame nel mondoGuida al tema sull'eutanasia e l'accanimento terapeuticoGuida al tema sulla libertà di pensieroGuida al tema sulla mafia | Tema sull'emigrazione oggi | Tema sui videogiochi: scatenano l'aggressività? | Tema sulle api: perché api e insetti sono importanti per il mondo?Tema sul gender gap: riflessioni sulla disparità di genereTema sull'energia pulita: risorse energetiche e fonti rinnovabiliTema sull'autostimaTema sulla Generazione ZTema sull'inflazione: cause e conseguenzeTema sul terremoto: riflessioni su cause e conseguenzeFluidità sessuale: che vuol dire? Riflessioni e spuntiIntelligenza artificiale: cos'è e dove ci porteràI pericoli della rete e l'importanza dell'educazione digitaleTema sull'educazione ambientaleReddito di cittadinanza: cos'è e a cosa serve

PODCAST: COME SCRIVERE UN TEMA

Un podcast che in pochi minuti ti illustra come si scrive un tema, dalla A alla Z.

Ascolta su Spreaker.

Contenuto sponsorizzato: Studenti.it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Studenti.it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati

Un consiglio in più