Qual è l'estratto dell'Adalgisa di Gadda che parla delle Mattonelle Esagonali?

Cosa dice l'estratto dell'Adalgisa di Gadda sulle Mattonelle Esagonali?

Fra i problemi proposti nella seconda prova di matematica alla maturità c’è quello che riguarda le mattonelle esagonali. Il quesito parte da un estratto tratto da "L’Adalgisa – Disegni milanesi" di Carlo Emilio Gadda.

L’estratto dell’Adalgisa di Gadda sulle mattonelle esagonali

Nella prova di matematica della maturità infatti sono emersi diversi problemi tratti dalla realtà. Oltre alla moneta truccata, i maturandi hanno trovato fra i quesiti un brano tratto da "L’Adalgisa – Disegni milanesi" di Gadda in cui si fa riferimento a delle mattonelle esagonali.

Lo scrittore è noto per il suo stile complesso e per racconti intricati, ricchi di dettagli. Nell’estratto proposto ai maturandi infatti vengono descritte minuziosamente delle piastrelle presenti in una stanza, così tanto che l’autore indica il raggio del cerchio circoscritto e l’apotema.

Nel brano proposto agli studenti per la seconda prova di matematica della maturità si legge: “Com’era l’uso in Milano fra il 1890 e il 1910, l’apotèma di quelle mattonelle misurava centimetri 5,196: mentrechè il raggio del circolo circoscritto raggiungeva i 60 millimetri: le due misure sono interdipendenti, per il che non occorre aver noi alcuna notizia di trigonometria, ma ci pensa il cervello stesso dell’esagono”.

Da notare che non è la prima volta che le piastrelle compaiono in un quesito di maturità scientifica. Nel 2018 infatti era stato proposto uno studio di funzioni nel primo problema che partiva proprio da un macchinario utilizzato per produrre piastrelle di forma quadrata.