Proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo 2022: cosa comporta
Il governo Draghi ha prorogato lo stato di emergenza fino al 31 marzo 2022: ma cosa comporta nella pratica? Come cambiano le misure anti-covid
PROROGA DELLO STATO DI EMERGENZA
Mentre qualcuno, a causa dell'aumento dei contagi, sceglie di ricorrere alla DAD o alla chiusura anticipata delle scuole, altri decidono invece di proseguire con il consueto calendario scolastico, negando quelle vacanze di Natale anticipate di cui si parla da giorni.
Mentre i contagi dettano le scelte delle zone d'Italia, il Governo firma un provvedimento che sancisce la proroga dello stato di emergenza al 31 marzo 2022. Un'altra primavera inizia quindi sotto il segno delle misure anti-Covid: ma cosa si intende esattamente? Cosa comporta?
MISURE ANTI-COVID
Oltre alle misure che già ormai conosciamo dal 2020 - possibilità di limitare gli spostamenti delle persone "su specifiche parti del territorio nazionale o sulla totalità di esso", chiusura di strade e parchi, cinema e teatri, stop alle cerimonie, lockdown e quarantena "ai soggetti che hanno avuto contatti" a rischio - la proroga dello stato di emergenza prevede anche qualcos'altro.
In particolare il Super Green pass viene prorogato anche in zona bianca oltre il 15 gennaio: questo significa che chi vorrà prendere parte ad attività come i ristoranti al chiuso, i cinema, le discoteche, gli stadi, non potrà farlo se non vaccinato.
SUPER GREEN PASS
Per conoscere tutte le norme relative al green pass, puoi affidarti alle nostre guide:
- Super green pass e green pass base: le regole per gli spostamenti sotto Natale
Cosa puoi fare e cosa no, come sono divise le zone e cosa comporta l'uno e l'altro - Super green pass: la guida definitiva
Super green pass o green pass rafforzato: quando serve, in quali zone, come funziona, cosa puoi fare e cosa no. Guida per studenti (e non solo)