Primo giorno di scuola 2024 senza la riforma del voto in condotta. Ecco che sta succedendo
Primo giorno di scuola 2024, la riforma del voto in condotta che doveva partire già da quest'anno scolastico non decolla. Ecco che succede
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La riforma Valditara
La riforma del voto in condotta voluta dal Ministro Valditara sarebbe dovuta partire già da quest’anno scolastico. Eppure non è detto che vedrà la luce in tempo per il primo giorno di scuola 2024 – 25 perché, nonostante il disegno di legge sia stato approvato dal Senato, attualmente è in esame alla Camera.
Il Ministro qualche giorno fa su X ha fatto un appello al Governo a cui ha fatto presente che è “urgente l’entrata in vigore dal prossimo anno scolastico” ed è quindi fondamentale intervenire senza ulteriori ritardi.
Quali sono i cambiamenti che introduce il nuovo disegno di legge sulla condotta a scuola
- Il disegno di legge prevede che il voto in condotta abbia un peso maggiore e venga valutato sull’intero anno scolastico.
- Se il voto in condotta scende a 5 in presenza di comportamenti aggressivi o violenti, si potrà arrivare alla bocciatura dello studente.
- Un 6 in condotta potrà portare ad un debito in educazione civica.
- A fronte di comportamenti che configurano mancanze disciplinari gravi e reiterate, anche con riferimento alle violazioni previste dal regolamento di istituto, si potrà prevedere la non ammissione alla classe successiva e all'esame di Stato.
- Cambia il sistema delle sospensioni che andranno a prevedere attività di riflessione per sospensioni fino a 2 giorni.
- Per le sospensioni superiori a 2 giorni si prevedono attività di cittadinanza solidale.
- Torna l’obbligatorietà delle valutazioni in decimi nel primo quadrimestre per tutti i gradi di istruzione (quindi non si potranno più omettere i voti).
- Si prevede l'estensione del metodo Montessori a tutto il primo ciclo di istruzione.
- Multa fino a 10.000€ per chi viene condannato per aggressioni al personale scolastico.
- Istituzione dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico.