Prima prova maturità 2024, cosa succede se hai usato ChatGPT
Prima prova maturità 2024, cosa succede se hai usato ChatGPT? I docenti possono accorgersene? E se sì, come? Ecco la risposta ai tuoi dubbi
Indice
Maturità 2024
A margine della fine della prima prova di maturità 2024, c'è la consueta caccia alle tracce svolte, che noi abbiamo fatto fare ai nostri tutor e trovate di seguito:
- Traccia svolta Tipologia A2 su Quaderni di Serafino Gubbio operatore | prima prova maturità 2024
- Traccia svolta Tipologia B1 su Storia d'Europa di Galasso | prima prova maturità 2024
- Traccia svolta B2 sulla bellezza dal testo di Maria Agostina Cabiddu | prima prova maturità 2024
- Traccia svolta Tipologia B3 prima prova maturità 2024 | La traccia sulla riscoperta del silenzio da un testo di Nicoletta Polla-Mattiot
- Traccia svolta C1 sull'Elogio dell’imperfezione di Rita Levi Montalcini | prima prova maturità 2024
- Traccia svolta C2 su Profili, selfie e blog di Maurizio Caminito | Prima prova maturità 2024
Ma cosa succede se uno studente ha utilizzato ChatGPT o qualsiasi altra Intelligenza Artificiale per affrontare questa prova?
Prima prova maturità 2024, cosa succede se hai usato ChatGPT?
Come sappiamo, ChatGPT è in grado di generare testi coerenti e ben strutturati su una vasta gamma di argomenti. Grazie a questo strumento, gli studenti possono ottenere aiuto nella comprensione dei testi, nella sintesi delle informazioni e nella produzione di elaborati scritti. L'utilizzo è però ovviamente vietato in sede di esame di maturità 2024: gli studenti infatti non possono usare nessun tipo di dispositivo durante le prove d'esame.
Usare ChatGPT, oltre a essere vietato, non è nemmeno sicuro poiché i docenti possono accorgersi se uno studente ha utilizzato ChatGPT per fare la prima prova della maturità 2024 attraverso vari criteri. Innanzitutto, l'incoerenza nello stile di scrittura è un indizio chiave. I professori che conoscono bene i propri studenti possono notare differenze significative tra il modo abituale di scrivere dello studente e il testo generato dall'intelligenza artificiale. Ad esempio, un linguaggio troppo formale o un uso eccessivo di vocaboli complessi potrebbero risultare sospetti.
Inoltre, i docenti potrebbero riscontrare incongruenze nei contenuti. ChatGPT può produrre testi molto accurati, ma può anche commettere errori o fornire informazioni non pertinenti. Se il compito contiene dati errati o argomenti trattati in modo superficiale, il docente potrebbe sospettare l'uso di un assistente virtuale.
Un altro metodo è l'uso di strumenti di rilevazione del plagio. Alcuni software sono in grado di identificare testi generati da intelligenze artificiali confrontandoli con un database di contenuti noti. Questi strumenti possono aiutare i docenti a verificare l'autenticità del lavoro degli studenti.
Maturità 2024, i prossimi step
Ora che anche la prima prova è archiviata, è bene prepararsi per i prossimi step:
- Seconda prova
Come si svolge, materie, tracce, simulazioni per esercitarsi. Come funziona la seconda prova scritta dell'esame di Stato quest'anno - Orale maturità
Date, fasi e svolgimento, griglia di valutazione e voto - Come si calcola il voto finale
Voto minimo e voto massimo, calcolo dei crediti scolastici, griglie di valutazione di scritti e orale