Prima prova Maturità 2018: saggio breve o tema di attualità sulla privacy online
Di Veronica Adriani.Privacy online, internet, facebook e i social: possibile prima prova di maturità 2018 scelta dal MIUR? Ecco come strutturare un saggio breve o un tema di attualità
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PRIMA PROVA MATURITÀ 2018 SAGGIO BREVE O TEMA DI ATTUALITÀ

Dopo i recenti scandali che hanno coinvolto Facebook e Cambridge Analytica in fatto di privacy online, non sarebbe così strano se il MIUR nella scelta delle prove di maturità ne abbia inserita anche una relativa a questo tema. In fondo il Ministero è stato chiaro: quest'anno fra le tracce scelte per la prima prova ce ne saranno di rilevanti per la crescita educativa e civile dei giovani. Ecco perché fra le tracce che abbiamo ipotizzato oltre al nostro consueto tototema ci sono anche queste:
- Prima prova 2018: traccia su Aldo Moro a 40 anni dalla morte
- Saggio breve su Ettore Majorana a 80 anni dalla scomparsa
- Saggio breve tecnico-scientifico su Stephen Hawking
- Prima prova di maturità sul Sessantotto
- Saggio breve scientifico-tecnologico o tema di attualità sui 20 anni di Google
- Saggio breve su Franco Basaglia e la chiusura dei manicomi
- Saggio breve socio-economico sullo sviluppo sostenibile
CAMBRIDGE ANALYTICA E FACEBOOK: COSA È SUCCESSO
Tutto il dibattito sulla privacy online nasce da un fatto che nel marzo 2018 ha coinvolto Facebook, la società di marketing digitale Cambridge Analytica e il presidente statunitense Donald Trump. In che modo questi tre attori sono legati fra loro? Sembra che per la sua campagna politica per le elezioni Donald Trump e il suo comitato elettorale abbiano utilizzato, per indirizzare le intenzioni di voto, una serie di dati raccolti da Cambridge Analytica tramite un'applicazione pensata per Facebook.
L'applicazione, cui gli utenti davano l'autorizzazione all'accesso e all'utilizzo di una serie di dati sensibili, prelevava però - sempre autorizzata dagli utenti che la installavano - anche dati sensibili degli amici della persona in questione, ignari che questo stesse accadendo. La società si trovava così a disposizione un'innumerevole quantità di dati, sulla base dei quali creare dei veri e propri profili psicologici personali: i dati utilizzati nelle attività di marketing quindi non venivano più considerati nel loro insieme, ma in modo molto più personale ed invasivo.
Cos'è successo a seguito di questa scoperta? Che Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, è stato costretto a rilasciare delle dichiarazioni che spiegassero la modalità di raccolta di questo tipo di dati, specificando in che modo delle società di marketing private potessero arrivare agli utenti del social network, per indirizzare verso di loro delle campagne ad hoc per acquistare prodotti o - come nel caso delle elezioni americane - preferire un candidato a un altro.
Insomma: anche se l'autorizzazione al trattamento dei dati veniva data dagli utenti stessi, la vicenda ha fatto emergere come agli utenti non fosse abbastanza chiaro come questi venissero utilizzati (molte modalità di raccolta, anche se presenti, erano "nascoste" tra le pieghe di lunghi regolamenti).
PRIMA PROVA MATURITÀ 2018 PRIVACY ONLINE
Quali sono allora gli spunti per parlare di privacy online in un saggio breve o in un tema di attualità? Eccoli qui:
- Innanzi tutto, la vicenda di Cambridge Analytica, che abbiamo spiegato poco sopra
- La normativa europea che va sotto il nome di GDPR, e che chiede alle aziende di adeguarsi alle nuove regole sulla privacy online in vigore dal 25 maggio, rendendo ben noto in che modo vengono utilizzati i dati degli utenti e chiedendo esplicitamente il loro consenso al trattamento
- La concezione che i bambini e gli adolescenti hanno del web: i dati pubblicati in occasione del Safer Internet Day sulla consapevolezza dei rischi online sono allarmanti
- La nascita delle nuove professioni legate ai big data, ovvero lo studio, l'analisi e l'utilizzo di tutte le piccole "tracce online" che lasciamo navigando nel web, sottoscrivendo carte fedeltà o abbonamenti elettronici, usando il gps, taggandoci nei luoghi che visitiamo quando postiamo un contenuto su un social network e via dicendo
SAGGIO BREVE MATURITÀ 2018 PRIVACY ONLINE

In un possibile saggio breve socio-economico o tecnico-scientifico sulla privacy online, devi tener conto che dovrai elaborare una tesi iniziale, e svilupparla fino alla fine.
- Titolo
- Introduzione e presentazione dell’argomento
- Corpo centrale del saggio breve in cui, con l’ausilio dei documenti del dossier, con tesi, Antitesi e Sintesi
- Conclusione
In un possibile saggio breve socio-economico o tecnico-scientifico sulla privacy online, devi tener conto che dovrai elaborare una tesi iniziale, e svilupparla fino alla fine. Naturalmente, nel supportare il tuo punto di vista dovrai fornire dati e argomentazioni oggettive, secondo uno schema preciso:
- Titolo
- Introduzione e presentazione dell’argomento
- Corpo centrale del saggio breve in cui, con l’ausilio dei documenti del dossier, con tesi, Antitesi e Sintesi
- Conclusione
Il modo migliore per lavorare sul testo è questo:
- Leggere attentamente la traccia e i documenti contenuti nel dossier che ti verrà consegnato
- Disporre le fonti in ordine cronologico
- Individuare i collegamenti e le relazioni tra le diverse fonti che avrai a disposizione
- Suddividere le fonti a seconda delle tesi
Per approfondire: Come scrivere un saggio breve
TEMA DI ATTUALITÀ SULLA PRIVACY ONLINE
Il tema di attualità è una delle tracce più scelte dagli studenti, perché generalmente considerata meno vincolante nella struttura e nella realizzazione. Senz'altro c'è del vero: il tema di attualità consente di lasciar andare maggiormente la fantasia, ma non per questo non ha una struttura da seguire.
L'ideale è partire da una scaletta che comprenda tutti gli elementi che ti sembrano rilevanti per la realizzazione del tuo tema, e poi seguire una struttura che comprenda:
- un’introduzione in cui presenti l’argomento
- uno svolgimento in cui sviluppi la tua riflessione motivandola con riferimenti a testi, documenti e nozioni che hai imparato a scuola o in modo autonomo
- una conclusione in cui puoi esporre le tue considerazione personali.
PRIVACY ONLINE E SOCIAL NETWORK: SPUNTI DI RIFLESSIONE
Ecco da dove puoi partire per prepararti sul tema:
- Sfogliare alcune sezioni di questa lunga tesi di laurea su privacy e dati sensibili
- Leggere questo tema che affronta il rapporto fra i social network e i giovani
- Cercare di capire cosa sta dietro alla raccolta e all'elaborazione dei dati sensibili