Selfie: l'autoscatto torna come tema della maturità
L'autoscatto torna come tema della maturità: il selfie è stato scelto come traccia della prima prova
Perché è stato scelto il selfie come tema della maturità?
Fra i temi della prima prova di maturità c’è il selfie. D’altronde era impensabile che, nell’epoca che stiamo vivendo, non fosse presente una traccia dedicata proprio al legame fra il digitale e i ragazzi. La Rete d’altronde è ormai diventata un luogo in cui i giovani passano moltissimo tempo, raccogliendo informazioni, socializzando e svolgendo tantissime altre attività che prima riguardavano solo la vita reale.
Il selfie nella prima prova di maturità
La traccia della prima prova di maturità riguarda proprio profili, selfie e blog, ossia le categorie fondamentali che rappresentano le nuove generazioni nell’era virtuale. I profili social hanno sostituito, nel tempo, il diario tradizionale, diventando dei diari digitali in cui trasmettere un’immagine di sé molto distante dalla realtà.
I selfie vengono usati per immortalare stati d’animo, momenti e situazioni. La pubblicazione dell’autoscatto risponde dunque al desiderio di mostrare un proprio “io” che non è autentico, ma costruito in base a ciò che si desidera mostrare agli altri.
Infine i blog servono ad alimentare l’autonarrazione, proprio come i selfie, documentando una realtà che è in qualche modo filtrata ed edulcorata.
Tutto ciò riassume la centralità della Rete nelle vite dei giovani (e non solo) e richiama all’esigenza di rendere la cultura digitale – considerata come un corretto uso delle tecnologie – una materia scolastica, soprattutto per scongiurare possibili rischi.