Posizione dei veicoli sulla carreggiata
Tutto sulla carreggiata di una strada: da cosa è composta, come si divide, quali sono i sensi di marcia e come fare manovre e svolte
Indice
Posizione dei veicoli sulla carreggiata
Tutto sulle regole da adottare in strada che riguardano le carreggiate e i sensi di marcia: come è divisa la carreggiata di una strada, come capire quali sono le corsie da occupare con il proprio veicolo, quale è la posizione dei veicoli in base al tipo di strada e come effettuare le svolte e le varie manovre a seconda dei vari tipi di corsie.
Come è divisa la carreggiata?
La carreggiata è quella parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli e può essere a senso unico o a doppio senso di circolazione. Il Codice della Strada specifica che la carreggiata è composta da una o più corsie di marcia e in genere è pavimentata e delimitata da strisce di margine.
Della carreggiata, che può essere suddivisa anche in più corsie, fanno parte: tutte le corsie tranne la corsia di emergenza, gli attraversamenti pedonali e gli attraversamenti ciclabili. In quanto parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli, non fanno parte della carreggiata: la banchina, i marciapiedi, i passaggi pedonali, le aree di parcheggio, la fascia di sosta laterale, i "golfi" di fermata destinati alle fermate dei mezzi di trasporto pubblici di linea e le piste ciclabili affiancate a essa.
Come capire le corsie?
A livello generale vale quasi sempre la stessa regola: occupare la corsia libera più a destra possibile, salvo diversa segnalazione. Nelle strade a due corsie, una per senso di marcia, bisogna occupare solo la corsia di destra. Di fronte a strade con più di una corsia per lo stesso senso di marcia, a seconda dei casi si può occupare anche quella di sinistra.
In autostrada, per esempio, la scelta della corsia è molto importante per agevolare la circolazione e per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Quando si viaggia su un'autostrada a due corsie, basta seguire la seguente indicazione: nella corsia di destra si viaggia, mentre quella di sinistra si utilizza per sorpassare.
Diversi automobilisti, però, possono sentirsi spaesati quando viaggiano su un'autostrada che ha più di due corsie: anche in questo caso vale la regola che si deve marciare sulla corsia libera più a destra, mentre le altre sono riservate al superamento dei veicoli che precedono.
La norma che dice di utilizzare sempre la corsia libera più a destra, ovviamente, non vale per la corsia di emergenza, sia per le superstrade che per le autostrade. La corsia di destra, pur essendo collocata sempre all'estrema destra, non deve essere mai percorsa e deve essere sempre lasciata libera al fine di consentire il passaggio dei soccorsi. Chi viene beccato a utilizzare la corsia di emergenza rischia una multa salata e anche la sospensione della patente fino a 6 mesi.
Le regole e le accortezze legate all'occupazione delle corsie sulla carreggiata vanno prese con maggiore prudenza in autostrada: la guida in autostrada, infatti, richiede ancora più attenzione rispetto a quella sulle strade urbane, per via delle grandi velocità di percorrenza che non consentono la minima distrazione. In autostrada si può viaggiare anche a 130 km/h e un incidente a questa velocità andrebbe a causare danni molto gravi a cose e soprattutto a persone.
Posizione dei veicoli sulla carreggiata svolte e manovre varie
I veicoli, sulla strada, devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro, anche quando la strada risulta libera. Il Codice della Strada dice che anche i veicoli sprovvisti di motore e gli animali devono tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata.
Tale disposizione si applica anche agli altri veicoli quando si incrociano o percorrono una curva o un raccordo convesso, a meno che non circolino su strade a due carreggiate separate o su una carreggiata ad almeno due corsie per senso di marca oppure su una carreggiata dove vige il senso unico di circolazione.
Se la strada è divisa in due carreggiate separate i veicoli devono percorrere quella di destra. Quando la strada è divisa in tre carreggiate separate, invece, si deve percorrere quella di destra o quella centrale, salvo diversa segnalazione. Di fronte a una carreggiata a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra: la corsia o le corsie di sinistra, salvo diversa segnalazione, sono riservate al sorpasso.
All'interno dei centri abitati, in assenza di diversa segnalazione, se una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra, mentre la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso. I conducenti tuttavia, qualunque sia l'intensità del traffico, possono impegnare la corsia più opportuna in relazione alla direzione che essi intendono prendere alla successiva intersezione: i conducenti, dunque, non possono cambiare corsia se non per predisporsi a svoltare a destro o a sinistra, o per fermarsi, in conformità alle norme che regolano tali manovre, o per effettuare il sorpasso.
Il Codice della Strada regola anche le manovre in prossimità di strade con binari tramviari a raso, dove i veicoli possono procedere sui binari stessi compatibilmente con le esigenze della circolazione, a patto che non ostacolino o rallentino la marcia dei tram. Nelle strade con doppi binari tramviari a raso, entrambi su di un lato della carreggiata, i veicoli possono marciare a sinistra della zona interessata dai binari, a patto che restino sempre entro la parte della carreggiata relativa al loro senso di circolazione.
Circolare contromano al senso della carreggiata comporta una sanzione amministrativa che va dai 167 ai 664 euro di multa. Chi circola contromano in corrispondenza delle curve, dei raccordi convessi o in qualsiasi altro caso di visibilità limitata, oppure percorre la carreggiata contromano quando la strada è divisa in più carreggiate separate, va incontro a una sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una somma dai 327 ai 1.308 euro.
Per chi va contromano, inoltre, oltre alla sanzione amministrativa, è prevista anche una sanzione accessoria che consiste nella sospensione della patente per un periodo che può andare da uno a tre mesi. In caso di recidiva, inoltre, la sospensione può durare anche per sei mesi.
Altri contenuti utili su patentino e patente di guida
- Incidenti stradali: prevenzione e comportamento
- Segnali di pericolo, divieto e obbligo
- Norme sulla velocità. Pericolo o intralcio alla circolazione. Limiti di velocità e distanza di sicurezza
- Partenza, arresto, ingombro della carreggiata e segnalazioni di veicolo fermo
Patente, ciclomotori, auto e minicar: prodotti che potrebbero interessarti
Libri di quiz per prendere la patente o gadget per il tuo motociclo, minicar o auto.