La liberalità di Cimone: traduzione guidata di Plutarco
Versione greco di Plutarco: l'aiuto di Studenti.it per la traduzione di un brano dello scrittore e filosofo greco tratto dalla Vita di Cimone
Proposizione principale | |
Participio | |
Congiunzione |
Verbo = indicato con una sottolineatura
Soggetto = indicato con doppia sottolineatura
Inizio di una nuova proposizione = viene indicato con //
La liberalità di Cimone II (Vita di Cimone 10, 7-8)
Primo periodo
Questo periodo presenta il soggetto all’inizio della frase e il resto della fase principale alla fine del periodo. Nel mezzo ci sono dei participi congiunti riferiti al soggetto (Cimone)
proposizione principale. imperfetto indicativo da .
participio aoristo nominativo singolare da . regge i due infiniti .
proposizione relativa introdotta dal pronome accusativo neutro plurale tutto ciò che
Traduzione:
Cimone, rendendo la sua casa un pritaneo comune per tutti i cittadini e offrendo ai forestieri di disporre e di usufruire delle primizie dei frutti della campagna e di tutto ciò che è le stagioni producono di buono, faceva rivivere la mitica comunità beni dei tempi di Crono.
Grammatica greca
Secondo periodo
proposizione principale. imperfetto indicativo medio passivo III singolare plurale da sono smentito. va insieme a .
participio congiunto con il nominativo
proposizione relativa introdotta dal pronome relativo maschile singolare , che si riferisce al sostantivo . oltre il dovere.
proposizione coordinata alla relativa. da , aoristo indicativo passivo III singolare. participio congiunto con il sostantivo
-» il participio regge il participio predicativo dell'oggetto da
Possiamo dunque tradurre questa frase:
Quelli che bollavano questo atteggiamento come adulazione delle masse e demagogia erano smentiti dal resto della sua condotta, che si ispirava a tendenze aristocratiche efilolaconiche, proprio lui che, insieme ad Aristide, si opponeva a Temistocle che dava spazio oltre il dovere alla democrazia, e dissentì con Efialte che in seguito per favore del popolo limitò il potere dell’Areopago, pur vedendo che Efialte insieme agli altri, eccetto Aristide, attingevanoa piene mani dalle pubbliche entrate.
Terzo periodo
proposizione incidentale: come dice Aristotele, secondo Aristotele
Proposizione principale
Traduzione:
Secondo Aristotele, egli non offriva il pranzo a chi lo desiderava tra tutti i cittadini ma solo (a chi lo desiderava) tra i cittadini del suo demo di Laciadi
Approfondimenti didattici di letteratura greca
Quarto periodo
proposizione principale.
indicativo imperfetto III plurale da seguire; aggettivo nominativo plurale da amico
proposizione relativa, apodosi del periodo ipotetico dipendente
protasi del periodo ipotetico della possibilità; aoristo ottativo attivo III singolare da ; participio perfetto medio passivo nominativo plurale da
participio sostantivato neutro plurale, che sta per l'accaduto, il fatto
Possiamo dunque tradurre questo periodo:
Giovani amici, ben vestiti, lo seguivano, tra cui ciascuno, se uno più anziano tra i cittadini, vestito miseramente si fosse imbattuto in Cimone, avrebbe scambiato con quello i (propri) vestiti; e il fatto appariva di grande nobiltà.
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