Perifrastica attiva: spiegazione facile in un video

Cos'è e come si traduce la perifrastica attiva in latino? La spiegazione semplice e gli esempi in un breve video di 60 secondi

Perifrastica attiva: spiegazione facile in un video
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La perifrastica attiva

La perifrastica attiva è un costrutto formato da due elementi: il participio futuro + una voce del verbo essere.

  • Il participio futuro si forma dal tema del supino di un verbo, ovvero la quarta parolina nel paradigma di un verbo. Es.il verbo laudare: laudo, laudas, laudavi, laudatum, laudare. Dal supino si toglie il suffisso -um, resta quindi laudat- e si aggiungono i suffissi -urus, -ura, -urum, diventa quindi laudaturus, laudatura, laudaturum e si declina questo participio futuro come se fosse un aggettivo.
  • Per quanto riguarda, invece, una voce del verbo essere si tratta del verbo essere coniugato al tempo e al modo che ci serve.

Ma come si traduce? Siccome la perifrastica attiva esprime sempre l’intenzionalità o l’imminenza di una cosa, si tradurrà sempre con “sto per..” o “ho intenzione di..” o “sono sul punto di..”.

Ecco un esempio: Ad Tulliam scripturus sum. Possiamo tradurre questa frase con Sto per scrivere a Tullia; Ho intenzione di scrivere a Tullia oppure Sono sul punto di scrivere a Tullia.

Perifrastica attiva: la video spiegazione

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