Perché il primo maggio non si va a scuola? La risposta in un video di 1 minuto

Lo sai perché il 1° maggio non si va a scuola? Cosa si festeggia in questo giorno? Andrea Borello ci racconta la vera storia della Festa dei Lavoratori in questo breve video

Perché il primo maggio non si va a scuola? La risposta in un video di 1 minuto
getty-images

Perché il 1° maggio non si va a scuola?

Per quale ragione il primo maggio non si va a scuola? Il primo maggio è la Festa Internazionale dei Lavoratori, ma sapete perché si celebra proprio in questo giorno? È una domanda che potrebbero chiederti alla maturità, quindi per non farti trovare impreparato continua a leggere.

Fu scelto proprio il Primo Maggio per commemorare la tragedia della rivolta di Haymarket, avvenuta a Chicago nel 1886.

All’epoca si lavorava dalle 12 alle 16 ore al giorno e molti lavoratori avevano iniziato a protestare chiedendo che l’orario di lavoro fosse diminuito a massimo 8 ore.

Il primo maggio del 1886 i sindacati indirono uno sciopero generale: nessuno avrebbe più lavorato fino a che l’orario non fosse stato ridotto.

Nei giorni seguenti, la polizia tentò di interrompere lo sciopero con la violenza; negli scontri morirono diversi manifestanti e sette poliziotti (uccisi per sbaglio, da fuoco amico). Molti manifestanti furono arrestati e sette di loro vennero condannati a morte, senza nessuna reale prova.

Per ricordare queste vittime innocenti e per le battaglie dei movimenti sindacali, a partire dal 1889 il Primo Maggio è divenuta la Festa dei Lavoratori in quasi tutti i Paesi del mondo.

@studenti.it

Altri contenuti sul Primo Maggio

Guarda le altre mini lezioni di storia

Un consiglio in più