Pavese: le 10 cose da sapere per superare l'interrogazione

Quali sono le 10 cose che devi tenere a mente per superare un'interrogazione su Cesare Pavese? Ecco cosa sapere

Pavese: le 10 cose da sapere per superare l'interrogazione
getty-images

Cesare Pavese

Cesare Pavese con Maria Bellonci
Fonte: getty-images

Cesare Pavese è uno dei protagonisti indiscussi della letteratura italiana del secondo dopoguerra. Fortissimo è il suo rapporto con le Langhe, il suo luogo di nascita, ma anche con la letteratura americana, di cui è stato uno dei principali promotori in Italia.

Il suo sguardo disilluso sul mondo e sull'amore sono alcuni dei cardini della sua letteratura.

Vediamo quali sono le principali cose da tenere a mente quando si parla di Pavese. Intanto, ti consigliamo di recuperare anche questi due contenuti:

10 cose da sapere su Cesare Pavese

Ecco 10 cose da tenere a mente per un'interrogazione su Cesare Pavese:

  1. Cesare Pavese viene generalmente inserito nella corrente del Neorealismo letterario, insieme a esponenti come Beppe Fenoglio, Italo Calvino, Ignazio Silone e altri. Inizia a scrivere testi di rilievo nel 1936, con la raccolta di poesie Lavorare stanca, ma riceve il massimo riconoscimento nel 1950, con il Premio Strega attribuito per La bella estate.
  2. Nello stesso anno in cui vince il Premio Strega, Pavese muore suicida. Nella sua vita, Cesare Pavese si sentì sempre estraneo al mondo e agli altri uomini, si sentiva altrove. Questa percezione deriva da un ossessivo scavo interiore, che lo condurrà alla decisione di togliersi la vita. Celebri le parole lasciate alla sua morte in un biglietto: Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi.
  3. I temi ricorrenti nella poetica di Pavese sono:
    - La sua infanzia nelle Langhe e il mondo contadino, in cui vede un passato originario irrecuperabile, che lui cerca di recuperare attraverso la scrittura;
    - La natura e i suoi ritmi che vanno dalla nascita alla morte. Contrapposti a questi, il tempo eterno e immortale del mito;
    - Le forze misteriose e irrazionali che dominano il mondo campestre;
    - La città e la modernità che trasformano la natura, modificando la forza originaria in artificio e finzione;
    - Lo sguardo degli altri, che ci impone delle maschere. Il tema è simile a quello pirandelliano, ma più tragico;
    - La minaccia della falsità del mondo. Anche l’immagine che noi costruiamo di noi stessi è quella di un io che non esiste.
  4. Il mito e il folklore fanno parte della poetica di Pavese fin dagli anni '40. Il mito per Pavese è il luogo nel quale va ricercata la genuinità, l'origine di tutto, poi crollati negli anni, quando la civiltà umana si è evoluta fino a decadere e prendere coscienza del dolore.
    I testi da cui partire per conoscere meglio la visione di Pavese sul mito sono Feria d'agosto e Dialoghi con Leucò.
  5. Il mestiere di vivere è un vero e proprio diario in cui Pavese raccoglie i suoi scritti dal 1935 al 1950, anno della sua morte. Il testo è stato pubblicato nel a952 e contiene tutti i temi di cui abbiamo parlato poco sopra. Nel libro emergono temi importanti come la solitudine, la mancanza d'amore, la finzione letteraria, la disperazione che si fa strada nella sua vita fino alle ultime pagine. Non mancano elementi scurrili e un'aperta misoginia tagliati - nelle loro parti più estreme - in una prima pubblicazione.
  6. La poesia di Cesare Pavese è allo stesso tempo realistica e simbolica: descrive la realtà ma rimanda anche a qualcosa di nascosto. La collina e il viaggio sono due dei temi che compaiono più di frqeuente nei testi di Pavese.
    Il modello cui Pavese si ispira è Walt Whitman: crea poesie che si ripetono in lunghi versi, simulando una realtà condannata a ripetere sé stessa incessantemente. Tieni presente che in Lavorare stanca la prosa si alterna alla poesia: dopo questa raccolta, infatti, Pavese si dedicherà soprattutto alla scrittura di romanzi. Eccezione: Verrà la morte e avrà i tuoi occhi, raccolta di poesie pubblicata postuma, che racconta il dolore che lo porterà al suicidio.
  7. Il rapporto con i partigiani e la Resistenza in Pavese viene espresso in due opere: La casa in collina e La luna e i falò. Pavese non partecipa attivamente alla Resistenza: per questa ragione nei suoi scritti emerge in modo netto la responsabilità degli intellettuali di fronte alle vicende collettive, che vengono guardate con distacco. La guerra porta con sé eroismo, ma anche distruzioni, violenze e morte, che si riflettono anche sui luoghi della sua infanzia e della sua vita adulta.
  8. Nel 1932 Pavese si laurea in Lettere con una tesi sul poeta statunitense Walt Whitman. In questo periodo inizia a tradurre autori inglesi e statunitensi, dando nei fatti l'avvio, in Italia, ai processi di traduzione degli autori stranieri in lingua inglese. Da qui prenderà le mosse anche Fernanda Pivano, sua studentessa al liceo d'Azeglio, poi traduttrice e curatrice di testi inglesi.
  9. Nel 1935 Pavese viene arrestato per i suoi rapporti con il gruppo antifascista Giustizia e Libertà e viene inviato al confino per un anno a Brancaleone Calabro. Il risultato di quel soggiorno forzato è Il carcere (1938-39), testo che indaga il contrasto tra la solitudine del prigioniero e un mondo estraneo e indecifrabile. Il protagonista, Stefano, si sente incarcerato nella noia e nella povertà materiale e morale delle persone che lo circondano, e trova l'unica via di fuga in Concia, serva e contadina che rappresenta il mondo mitico a cui aspira.
  10. Paesi tuoi è un testo di stampo neorealista in cui Pavese racconta la vita contadina attraverso le vicende degli ex galeotti Berto, meccanico torinese, e Trino, proprietario della casa in campagna dove i due vanno a vivere una volta usciti di prigione. 

Ascolta l'audiolezione su Cesare Pavese

La vita e le opere dello scrittore piemontese raccontate in una puntata di meno di 5 minuti.

Ascolta la lezione tratta dal nostro podcast Te lo spiega Studenti:

Ascolta su Spreaker.

Cesare Pavese: approfondisci

Ripassa Cesare Pavese con i nostri contenuti.

Approfondimenti

Riassunti

Mappe concettuali

Podcast

Video

Un aiuto extra per il tuo studio

Recupera qui le opere di Cesare Pavese:

-5% Lavorare stanca
€ 12,82
€ 13,50 da  Amazon
-5% Dialoghi con Leucò
€ 12,35
€ 13,00 da  Amazon
-5% La bella estate
€ 9,97
€ 10,50 da  Amazon
-5% La casa in collina
€ 10,92
€ 11,50 da  Amazon

Recupera i riassunti di letteratura italiana in vista della Maturità:

Contenuto sponsorizzato: Studenti.it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Studenti.it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati

Un consiglio in più