Prova dell'ossidasi
L'ossidasi è un enzima che catalizza l'ossidazione del citocromo ridotto. Significato ed esecuzione del test dell'ossidasi
PROVA DELL'OSSIDASI: SIGNIFICATO
L'ossidasi viene messa in evidenza utilizzando un composto che nello stato ridotto è incolore, ma che assume una colorazione particolare allo stato ossidato. Il test viene utilizzato per distinguere gli enterobatteri da pseudomonas.
La prova si esegue su colonie batteriche. E’ opportune che le colonie non si presentino troppo colorate, come può accadere utilizzando taluni terreni selettivi, per evitare la difficoltà di interpretare l’eventuale positività. E’ necessario inoltre evitare il prelievo delle colonie con ansa di Ni-Cr che può interferire con l’esito della prova.
TEST OSSIDASI ENTEROBATTERI
Reattivo: da preparare al momento dell’uso data la sua rapida ossidazione.
Reattivo di Kovacs (sol. acquosa 1% di N,N,N,N terta-metil-p-fenilendiammina); il reattivo pronto per l’uso deve essere incolore. Esistono anche reattivi diversi per l’esecuzione della prova reperibili sul mercato anche sotto forma di dischetti, tamponi, striscette..
Materiale:
- una striscia di carta da filtro
- un bastoncino di legno o ansa di platino
- una piastra petri, anche non sterile
Procedimento:
- mettere la striscia di carta da filtro nella piastra vuota
- porre 1 – 2 gocce di reattivo sulla striscia
- prelevare una colonia o una porzione di colonia con il bastoncino di legno
- stemperare, in una zona ristretta, la colonia prelevata. Attendere 30 – 60 secondi
Lettura:
- positività della prova: la comparsa di una colorazione viola intenso entro 30’’ – 60’’
- negatività della prova la mancata comparsa della colorazione entro 30’’ – 60’’
Colorazioni che compaiono dopo 60 secondi non hanno significato di positività.
N.B. la prova può essere eseguita direttamente sulle colonie mettendo su di esse 2-3 gocce di reattivo. La lettura è quella vista sopra, ma deve avvenire entro 10 – 20 minuti.