Il 79,1% dei diplomati ITS trova lavoro in 12 mesi
Di Marta Ferrucci.Se il tuo obbiettivo è iniziare a lavorare subito dopo il diploma, frequentare un Istituto Tecnico Superiore potrebbe essere la scelta giusta per te
DATE TEST MEDICINA 2019
Come si calcola ISEE universitario| Immatricolazioni| Calcolo tasse universitarie| Come calcolare il voto di laurea|
ITIS, LE SCUOLE CHE FANNO TROVARE LAVORO
Sono 2.374 le studentesse e gli studenti iscritti ai percorsi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) monitorati dal Miur nel corso del 2017 a due anni dal diploma. Si tratta di ragazze e ragazzi che hanno seguito i corsi che si sono conclusi entro dicembre 2015. In 1.767 hanno conseguito il diploma. Il 79,1% delle diplomate e dei diplomati (pari a 1.398 ragazze e ragazzi) ha trovato un lavoro entro un anno dalla fine del percorso, impiego che nell’87,5% dei casi era coerente con il diploma conseguito.
Sono i dati che emergono dal Monitoraggio Nazionale 2017 degli ITS effettuato dall’Indire (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa).
GLI SBOCCHI DEGLI STUDENTI
Osservando le tipologie di contratto emerge che 667 diplomate e diplomati hanno avuto un contratto a tempo determinato, 493 a tempo indeterminato, 228 di apprendistato.
I 97 percorsi monitorati, erogati da 57 Fondazioni, sono dedicati in larga parte alle Nuove Tecnologie per il Made in Italy (46). Seguono i percorsi in Mobilità sostenibile (19) e quelli in Efficienza energetica (13). I 46 percorsi dedicati alle Nuove Tecnologie per il Made in Italy sono così suddivisi: 18 in Sistema meccanica, 12 in Sistema agro-alimentare, 8 in Sistema moda, 5 in Servizi alle imprese, 3 in Sistema casa.
Secondo il sottosegretario Toccafondi che ha presentato la ricerca, gli ITS funzionano se sono utili per le studentesse e gli studenti, se partono da una esigenza reale del sistema produttivo presente sul territorio. Se questo non avviene, si elimina qualsiasi speranza e possibilità per le ragazze e i ragazzi, togliendo inoltre risorse che potrebbero essere dedicate a quegli ITS che funzionano bene e ad altri che potrebbero nascere.
