On the road: riassunto e trama del libro cult di Jack Kerouac

ON THE ROAD

On the road, tradotto in italiano con Sulla strada, è un libro cult che ha raccontato un'intera generazione. L'autore, Jack Kerouac, ha infatti dato vita, con il suo libro, alla cosiddetta Beat generation, insieme a Ginsberg, altro autore dello stesso filone.

Ma di cosa parla On the road? Perché ancora oggi è considerato il manifesto di un'epoca?

ON THE ROAD, CARATTERISTICHE

Sulla Strada è innanzi tutto un romanzo di tipo autobiografico che racconta le avventure dei due protagonisti, il narratore della storia, Sal Paradise, alter ego delo stesso Kerouac, e del suo amico Dean Moriarty, personaggio ispirato a Neal Cassady. Accanto a loro, altri due personaggi fittizi ispirati ad autori reali: Carlo Marx (Allen Ginsberg) e Old Bull Lee (William S. Burroughs).

Ascolta su Spreaker.

Il romanzo è diviso in cinque parti, e racconta i viaggi in autostop e autobus fatti da Kerouac e dai suoi amici attraverso gli Stati Uniti. il ritratto che esce dalla descrizione delle vicende è quello di una gioventù ribelle che cerca di sovvertire l’ordine sociale e culturale a cui non vuole saperne di conformarsi.

Sappiamo che il romanzo è autobiografico perché Kerouac lo scrisse in tre settimane, dal 2 al 22 aprile 1951, nella sua casa di New York, basandosi sugli appunti raccolti durante il viaggio fatto con i suoi amici tra il 1947 e il 1950.

ON THE ROAD, TRAMA

Sal, il protagonista del romanzo, è un giovane scrittore, che nell’inverno del 1947 conosce Dean Moriarty, appena uscito di prigione e appena sposato. Insieme a loro, gruppo di giovani intellettuali, c'è anche Carlo Marx, poeta.

Per Sal il modo in cui Dean affronta la vita e il mondo è di ispirazione: l'uomo è perennemente alla ricerca di esperienze al limite, provando alcol e droghe e iniziando relazioni con moltissime donne. Dean ha una fortissima energia che trasmette a Sal, portandolo ad amare il viaggio quanto lui: Sal sviluppa un desiderio di avventura ed evasione, e decide di andarlo a trovare a Denver, in Colorado, dove l'uomo torna dopo un po'.

In principio Sal viaggia in solitaria: San Francisco, Los Angeles, dove conosce una ragazza messicana di cui si innamora. Poi inizia a viaggiare con dean, senza meta: insieme andranno nelle Grandi Pianure del Midwest, i Grandi Laghi, la costa orientale e meridionale degli Stati Uniti.

il libro descrive anche gli incontri che i due fanno: persone comuni, ma anche Carlo Marx e Old Bull Lee, che si uniranno al loro viaggio condividendo coi due lo stesso spirito inquieto che li anima. Sperimentano ancora una volta alcool e droghe, ascoltano jazz e vanno alle feste: si sentono liberi dai condizionamenti, soprattutto quando i soldi finiscono e si trovano a vivere da vagabondi, rubando o facendo lavoretti per mettere qualcosa da parte.

Per i due protagonisti, per tutto il tempo, è chiaro che ciò che conta è il viaggio, non la meta.

Ma nulla è destinato a durare: ad un certo punto Sal inizia ad allontanarsi da Dean, scoprendo che non è affatto l'eroe che immaginava. Durante una tappa, infatti, si ammala e dean lo lascia solo.

Sal non colpevolizza però l'amico per il suo egoismo: capisce che è parte del suo carattere e la accetta. Torna però presto a vivere una vita normale, mentre Dean proseguirà con la sua vita vagabonda. I due si separano definitivamente.

ON THE ROAD, SCHEMA SEZIONI

Ecco quindi le cinque sezioni in cui è divisa l'opera:

1. Il viaggio di Sal da luglio a ottobre 1947
2. Il viaggio di Sal e Dean da Natale 1948 a febbraio 1949
3. I successivi viaggi dei due
4. Nuovi viaggi fino alla rottura con Dean
5. Epilogo, da città del Messico a New York nell'autunno 1950 e incontro di Sal con laura, alter ego di Joan Haverty, seconda moglie di Kerouac

Leggi anche:

• J.D. Salinger: biografia e opere
  Jerome Salinger (1910 – 2010): scopri vita e opere di uno degli scrittori americani più influenti del XX secolo. Autore di un classico della letteratura mondiale, “Il Giovane Holden”
• Ernest Hemingway: biografia, libri e stile
  Biografia e opere di Ernest Hemingway, romanziere e giornalista americano, simbolo della letteratura mondiale del ‘900. Premio Nobel per la letteratura nel 1954. Analisi e commento di “Addio alle Armi”